Se domenica l’Adriatico ha regalato un mare da sogno, degno del miglior angolo dei Caraibi, in queste ore la storia è decisamente cambiata.
Sin dalla mattina di ieri la pioggia battente non ha lasciato tregua, tanto da determinare il grave incidente sulla Carpignano-Borgagne.
Il vento di Ponente si è alzato impetuoso, tanto da far infuriare il mare. Onde altissime e forti hanno sbattutto sull’arenile per la notte intera, tanto da dare ai gestori degli stabilimenti un amaro risveglio.
Lo storico lido L’Orsetta, ad esempio, ha dovuto ridurre ad una soltanto la fila d’ombrelloni da schierare sulla spiaggia. Lo spicchio di spiaggia libera, vedeva i vacanzieri a ridosso degli scogli.
Ma non solo. I bagnini dei lidi attrezzati sono stati impegnati in due situazioni di salvataggio. Due bagnanti poco accorti, hanno avuto seria difficoltà a rimettere piede sulla terraferma, a causa delle violente correnti e della risacca.
Rischi annegamento
Una persona di 70 anni, intorno alle 13, ha rischiato di annegare, ma per fortuna, grazie all’intervento degli assistenti bagnanti, l’uomo è stato aiutato a tornare a riva. Stessa situazione nel primo pomeriggio per un altro bagnante.
Non è stato facile il compito dei bagnini, sempre attenti a richiamare chi, nuotando, si avvicinava alla scogliera sovrastata dalla storica torre.
Occorre fare molta attenzione quando il mare è molto agitato. E’ pericoloso fare il bagno e non conviene infrangere il divieto rappresentato dalla bandiera rossa che sventola nei lidi.