Mare Sicuro, la Guardia Costiera fa incetta di sanzioni: decine le irregolarità lungo le coste salentine

Prosegue la grande operazione ‘Mare Sicuro’ da parte dei militari della Capitaneria di Porto di Gallipoli: 17 unità navali e 9 pattuglie sono state impiegate nelle ultime ore lungo le coste del Salento. Rilevate sanzioni per circa 14mila euro.

Diciassette unità navali e nove pattuglie per le strade: questi i mezzi dei militari del Compartimento Marittimo di Gallipoli che nelle ultime ore hanno operato diversi controlli in mare lungo le coste al fine di verificare il rispetto dell’ordinanza di sicurezza balneare e la tutela del pubblico demanio marittimo.
 
La Capitaneria di Porto ha effettuato complessivamente 170 verifiche, che hanno portato all’elevazione di 54 sanzioni amministrative per un importo complessivo pari a 13mila 844 euro.
 
Tra queste spiccano i casi di alcune imbarcazioni che, sottoposte a controllo, sono state sorprese in navigazione o sosta all’interno delle acque riservate alla balneazione ed in alcuni casi all’interno di quelli specchi acquei interdetti alla navigazione a causa del pericolo di crollo delle falesie.
 
Non sono mancate le sanzioni comminate ad alcuni stabilimenti balneari per la mancanza delle dotazioni di sicurezza previste dall’ordinanza balneare con particolare riferimento ai titolari di noleggio di attrezzature balneari che alla stessa stregua dei titolari di concessione balneari devono dotarsi di un efficace servizio di salvataggio.
 
Il titolare di una spiaggia libera con servizi, poi, è invece stato deferito all’Autorità Giudiziaria in quanto aveva occupato con ombrelloni e sdraio un’area demaniale superiore al 50 % dell’intera area data in concessione violando pertanto la normativa di settore.
 
Nel primo pomeriggio di oggi si è poi conclusa una operazione di soccorso in favore di due cittadini a bordo di un natante da diporto in avaria in località Punta Pizzo: l’imbarcazione a causa dello scarroccio rischiava di impattare con gli scogli affioranti presenti in zona. Sul posto sono intervenute due motovedette da Gallipoli che, una volta raggiunta l’imbarcazione in difficoltà, che era riuscita a fermare il moto (dando fondo all’ancora) hanno scortato la stessa sino al porto di Gallipoli.



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