Nuovi abusi sulle coste: la Capitaneria pone sotto sequestro un lido a Pescoluse

I militari della Guardia Costiera hanno posto i sigilli presso uno stabilimento balneare della marina del Comune di Salve. Il sequestro preventivo è scattato dopo aver accertato la presenza di nuove costruzioni prive di ogni titolo autorizzativo.

Nuovo caso di abusi edilizi lungo le coste salentine: un altro stabilimento balneare, così, finisce sotto sequestro preventivo. Si intensificano i controlli da parte della Capitaneria di Porto di Gallipoli.
 
A seguito di alcune operazioni investigative compiute sul demanio marittimo lungo uno dei tratti più belli della costiera salentina, ovvero quello in località Marina di Pescoluse nel comune di Salve, i militari dell’ufficio locale marittimo di Santa Maria di Leuca questa mattina hanno accertato diverse irregolarità riguardanti una struttura turistico-ricreativa.
 
Dopo aver acquisito agli atti la documentazione in capo al titolare della struttura, infatti, gli uomini della Guardia Costiera si sono recati sul posto insieme al personale dell’ufficio tecnico del Comune di Salve: presso lo stabilimento balneare è stato appurato come le innovazioni realizzate fossero sprovviste di qualsivoglia titolo autorizzativo. Non solo, perché il tutto sarebbe stato compiuto in una zona sottoposta a particolari vincoli paesaggistici e idrogeologici ai sensi di legge.
 
In particolare i militari hanno rilevato, ancora in fase di realizzazione, la costruzione abusiva di una recinzione di pannelli di cartongesso coibentato e la realizzazione di una struttura interna rivestita da piastrelle in ceramica. Immediatamente, quindi, i lavori sono stati interrotti dalle forze dell’ordine: l’autorità giudiziaria, informata dell’accaduto, ha disposto il sequestro preventivo della struttura. In più, il responsabile è stato deferito per diverse ipotesi di reato.
 
Insomma un nuovo caso di abusivismo edilizio sulle coste salentine. L'ultimo episodio risale allo scorso 28 gennaio quando la Capitaneria di Porto rilevò alcune irregoalrità presso il lido "Le Nuove Dure" di Porto Cesareo. Anche in quella occasione scattò il sequestro e solo qualche giornò fa il Riesame ha disposto la restituzione di alcune parti della struttura ai legittimi proprietari.



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