Nuovo sbarco nel Salento. Rintracciati 29 migranti in zona Orte

Numerose chiamate avevano già segnalato alla Guardia Costiera la presenza di un?imbarcazione con a bordo alcuni migranti. In 29 di origine siriana e pakistana sono stati rintracciati vicino alla Baia di Orte mentre si arrampicavano sulla scogliera

Nel giorno in cui l’ennesima tragedia consumata al largo delle coste di Malta dove un battello con a bordo numerosi clandestini è naufragato provocando la morte di tre persone che erano a bordo riaccende il dibattito politico si guada ai numeri dei immigrati portati in salvo in diverse operazioni dalle navi della ormai conosciutissima operazione «Mare Nostrum». Migranti che, nelle prossime ore, saranno smistati nei centri di prima accoglienza. 1500 persone soccorse solo nella giornata di ieri a cui si aggiungono quelle sbarcate sulle coste italiane oggi.

Molto probabilmente con la tregua concessa dal maltempo sono ripresi i viaggi della speranza (o della disperazione) nel Mediterraneo, verso la Sicilia, ma anche il Salento. Per i militari dipendenti dalla Capitaneria di Porto di Gallipoli, infatti, quella appena trascorsa è stata una serata di intense ricerche. Già dal pomeriggio erano giunte sia presso la sala operativa della Guardia Costiera della città bella che presso l’Ufficio Circondariale Marittimo di Otranto, numerose chiamate che segnalavano la presenza di diversi migranti in pericolo.

In men che non si dica si è attivata la catena dei soccorsi che ha visto impegnati diversi mezzi nautici. Quando da poco erano passate le 19.00, nel pieno delle operazioni di ricerca concentrate soprattutto nel Canale d’Otranto, è giunta tramite il numero 1530, un’altra telefonata che ha segnalato, in località Orte, un’imbarcazione con circa 20 migranti a bordo intenti a sbarcare nei pressi di una scogliera piuttosto ripida.

La motovedetta della Guardia Costiera di Otranto è stata immediatamente dirottata in zona per continuare le ricerche ed evitare che succedesse qualcosa di grave visto che, nel punto indicato, la scogliera è particolarmente ripida.  Insieme agli agenti del commissariato di polizia della città dei martiri i migranti sono stati rintracciati: si tratta di nel punto indicato 29 uomini provenienti dalla Siria e dal Pakistan.
Il mezzo nautico, utilizzato dagli extracomunitari per coprire il tratto di mare tra le coste greche e quelle idruntine, è stato rimorchiato fino al porto di Otranto ed è stato posto sotto sequestro.