Operazione “Apollo”: controlli e perquisizioni nel primo weekend “caldo” della stagione

Un corposo bilancio di interventi quello derivante dalla cosiddetta operazione “Apollo” ad opera dei Carabinieri di Lecce. Controlli a tappeto dei militari, impegnati su più fronti in varie zone del Salento. Complessivamente, sono stati 40 gli uomini impiegati e ben 20 gli automezzi utilizzati.

I Carabinieri di Lecce intensificano i controlli in vista del primo weekend caldo della stagione. Un’operazione denominata “Apollo” è che ha visto i militari impegnati su più fronti ed in varie zone del Salento.

Il bilancio

Ben 184 le persone identificate, 75 i mezzi controllati, ma anche cinque autovetture sottoposte a sequestro. Non solo. Il bilancio – dettagliatamente stilato e comunicato dai militari – parla di quindici patenti ritirate, con 24 perquisizioni veicolari. Infine, 32 controlli di persone sottoposte a misure di sicurezza e prevenzione, più altri 24 controlli di persone sottoposte agli arresti domiciliari. Complessivamente, sono stati 40 i militari impiegati e ben 20 gli automezzi utilizzati.

All’opera infatti, anche gli uomini dell’Arma della Compagnia di Casarano – in collaborazione con 6° Nucleo Elicotteri di Bari e l’ausilio di unità cinofile del Nucleo di Modugno (Ba) – il cui intervento, nel corso di specifici e coordinati servizi finalizzati al contrasto dei reati in materia di stupefacenti, ha permesso di rinvenire ben 29 grammi di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”.

In un altro caso, invece, al termine di una perquisizione, è stata rinvenuta un’automobile priva di targhe e – in base a quanto riferito dagli operatori – presumibilmente oggetto di furto.

Numerosi controlli

I controllinumerosi e variegati, soprattutto in tema di rinvenimento di sostanze stupefacenti – hanno riguardato anche, ad esempio, la legale detenzione di armi e munizioni, ma anche la custodia delle cose sottoposte a sequestro ed indagini relative a presunti atti di natura predatoria.

Numerosi anche le verifiche nei confronti di chi si mette al volante. In particolar modo, alcune persone controllate avrebbero rifiutato di sottoporsi agli accertamenti che verificano se chi si mette alla guida risulti o meno sotto alterazione di sostanze alcoliche e stupefacenti.



In questo articolo: