Ospitava giovani turiste, le drogava e poi le stuprava. Almeno 10 le vittime dell’ex carabiniere salentino

L’indagine bis sull’ex carabiniere Dino Maglio, originario di Surbo, si sta avviando alle battute finali. E sarebbero almeno dieci le turiste narcotizzate e stuprate nel suo appartamento. Il militare era già stato condannato a sei anni e sei mesi per aver violentato una sedicenne

Sarebbero almeno dieci le ragazze narcotizzate e violentate da Dino Maglio, ex carabiniere originario di Surbo, sospettato di essere uno stupratore seriale. Le vittime, giovani turiste provenienti dalla Repubblica Ceca, dalla Polonia, dall’Australia e dal Canada, avrebbero raccontato di essere state ospitate dall’ex militare nella sua abitazione di Padova grazie al sito di couchsurfing (la piattaforma che mette in contatto i viaggiatori “low cost” di tutto il mondo disposti a offrire gratuitamente il divano di casa propria) e di aver subito tutte lo stesso “trattamento”.  
 
Il 35enne salentino che giocava a fare il perfetto “padrone di casa” in realtà, come un ragno che tesse la tela, aspettava soltanto il momento di incontrare le giovani ospiti, diventate prede inconsapevoli.  L’uomo era già stato condannato a sei anni e sei mesi di reclusione per violenza sessuale ai danni di una 16enne australiana in visita nella città veneta insieme alla mamma e alla sorella. Era stata proprio la donna ad intuire che qualcosa di grave era accaduto nella notte, quando ha trovato la figlia nel letto di Dino, senza mutandine, in uno stato di semi incoscienza. Parte la denuncia. Maglio viene arrestato, ma nega. Sostiene che «era consenziente». La minore però lo accusa e racconta di non essere riuscita a fuggire perché intontita da qualcosa. Il vino ‘speciale’ che il Carabiniere offriva alle sue vittime dopo averle portate a fare un giro in città. Era anche Cicerone.
 
Non è stato l’unico caso, purtroppo. L’inchiesta bis, in via di chiusura, e le nuove indagini coordinate dal sostituto procuratore Giorgio Falcone stanno dimostrando altro: un copione che si è ripetuto molte volte e la storia di quel carabiniere che tolta la divisa vestiva i panni di un violentatore. 



In questo articolo: