Porgono i documenti ai carabinieri, ma l’auto «profuma» di marijuana. Il controllo e poi l’arresto

Arrestati in flagranza di reato due giovani di Miggiano, erano in possesso di circa 105 grammi di marijuana in piena efflorescenza.

I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile – Aliquota Radiomobile  della Compagnia di Tricase, nell’ambito di preordinati servizi volti al contrasto dei reati in materia di stupefacenti, hanno tratto in arresto in flagranza di reato due giovani del posto in possesso di marijuana 

Appena il tempo di abbassare i finestrini dell’ auto per porgere i documenti ai carabinieri che questi ultimi vengono investiti da un forte odore di marijuana proveniente dall’interno dell’abitacolo. Inevitabile il controllo. Finiscono così nei guai Michael Cosi, 20enne già conosciuto alle Forze del’ordine e Antonio Nichil 19enne incensurato.

Durante l’esecuzione del posto di controllo alla circolazione stradale i militari hanno così fermato il veicolo condotto da Nichil, ma appena i due hanno aperto il finestrino per porgere i documenti di riconoscimento, i militari sono stati letteralmente “inondati” da un forte odore di marijuana proveniente dall’abitacolo. E’ scattata, così, la perquisizione veicolare e personale a conclusione della quale è stato rinvenuto indosso a Cosi, seduto sul lato passeggero, nascosta negli indumenti intimi, una busta contenente marijuana in piena efflorescenza per un totale di circa 105 grammi.

Entrambi i giovani sono stati tratti in arresto per detenzione illecita di stupefacenti. Esperite le formalità di rito, gli arrestati sono stati posti ai domiciliari presso le proprie abitazioni su disposizione dell’A.G.  nella persona del sost. proc. di turno dott. Massimiliano Carducci.



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