Prodotto ittico di dubbia provenienza, multa da 3.500 euro al titolare di ristorante cinese

Dieci kg di mitili sprovvisti del bollo sanitario e 75 kg di prodotto ittico di varia natura senza alcuna rintracciabilità. Per questo motivo, i militari della capitaneria di Porto di Gallipoli hanno multato il titolare un ristoratore cinese a Lecce.

Non è sfuggito all’occhio attento della Guardia Costiera di Gallipoli, impegnati questa mattina a controllare alcuni esercizi commerciali nel capoluogo leccese, un ristorante cinese dove, i militari del nucleo di polizia marittima hanno rinvenuto circa dieci chilogrammi di mitili sprovvisti del relativo bollo sanitario e circa settantacinque chilogrammi di prodotto ittico di varia natura, senza alcuna rintracciabilità.

La normativa vigente, infatti, parla chiaro, chiarissimo. E per tutti i molluschi appartenenti alla classe dei Bivalvi (come possono essere le ostriche, le cozze o le vongole per intenderci), stabilisce l’obbligo di conservare fino all’esaurimento della merce il relativo bollo sanitario, al fine di scongiurare l’ipotesi che venga immesso sul mercato un prodotto ittico non sottoposto al previsto trattamento di stabulazione e, pertanto, a potenziale rischio sanitario. Insomma, ogni partita di prodotto ittico deve essere sempre rintracciabile.

Per questo motivo al ‘trasgressore’ titolare dell’esercizio commerciale sono state elevate due sanzioni per un importo totale di 3.500euro.  Il prodotto ittico, invece, è stato sottoposto come avviene spesso in questi casi a sequestro amministrativo.

La Capitaneria di Porto coglie l’occasione per sottolineare che i prodotti ittici commercializzati privi di etichettatura e/o bollo sanitario non tutelano il consumatore e più in generale la salute pubblica. Per questo dovrebbero essere in primis i chi compra questi prodotti ittici a diffidare da quelli non contraddistinti da apposite etichette riportanti le informazioni relative alla provenienza, alla denominazione, al metodo di produzione e di cattura. L’educazione si sa, avviene anche a tavola.



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