È accaduto nel pomeriggio nella marina di Torre Lapillo, quello che poteva trasformarsi in una tragedia di metà giugno a mare.
Il mare jonio era reso quasi impraticabile a causa dei forti venti di scirocco che si stanno abbattendo sul Salento nel corso della domenica che sta per chiudersi. Nonostante questo non sono stati pochi i bagnanti che si sono recati sulla spiaggia per tentare di trascorrere una giornata di relax.
Intorno alle 17, coloro che ancora popolavano la spiaggia sono stati spettatori di un tentativo di salvataggio in mare che per fortuna non si è concluso nel peggiore dei modi.
Un ragazzo di 17 anni all’improvviso ha cominciato ad annaspare in acqua, manifestando evidente difficoltà a tornare sulla terraferma a causa delle forti correnti e delle onde. A rendersi conto di quanto stava avvenendo, i famigliari del giovane i quali non ci hanno pensato su due volte e si sono catapultati in mare.
Il padre del 17enne e la sorella accompagnata dal fidanzato si sono tuffati tra le onde e qui hanno trovato un’enorme difficoltà a raggiungere il ragazzo e a nuotare velocemente.
Per fortuna, dopo vari tentativi di raggiungere la spiaggia, sono riusciti a mettersi in salvo e qui sono stati soccorsi dagli altri bagnanti che già avevano chiamato il 118. Gli operatori sanitari hanno prestato le prime cure al momento del loro arrivo, per poi condurre in ospedale i 4 malcapitati in codice giallo. Ora sono tutti ricoverati presso i nosocomi di Lecce, Gallipoli e Scorrano. Per loro non ci sono rischi, ma soltanto una brutta avventura da poter raccontare.
Triste, invece, è stato l’epilogo, come si ricorda, per un sub annegato durante una battuta di pesca per un malore, soltanto una settimana fa.