Rapina una lavanderia poi, non contento, fa il bis in un supermercato. Arrestato 19enne

Due rapine, in via Amalfi a Casarano, ai danni di altrettanti esercizi commerciali. Ma dalla descrizione fornita e dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza è¨ stato possibile risalire in men che non si dica al responsabile. Si tratterebbe di Mirko Gennaro, 19enne

Due diverse rapine: una ai danni di una lavanderia, l’altra del supermercato Conad, lo stesso che a maggio scorso era stato teatro di un altro episodio, molto simile, che si era concluso con l’arresto dei due rapinatori. Stessa strada, via Amalfi, stessa anche la descrizione del responsabile fornita dalle vittime, per sommi capi: in entrambi gli episodi ad agire era stato un giovane che indossava pantaloni corti in jeans, maglietta chiara ed occhiali da sole. Il ragazzo era entrato nei due esercizi, nel giro di pochi minuti, armato di un coltello con una lama di circa venti centimetri.

Ma è dalle immagini del sistema di videosorveglianza che i Carabinieri della Stazione di Casarano sono riusciti a riconoscere il presunto autore, poi identificato anche dalle vittime. Si tratterebbe di Mirko Gennarodiciannovenne del luogo e volto già noto dalle forze dell’ordine.  

Immediatamente i militari si sono messi sulle tracce del 19enne, cercandolo sia presso la sua abitazione, sia nei luoghi da lui frequentati, fino a quando lo hanno "sorpreso" nei pressi dell’ipermercato Ipermac.

Prima di essere condotto in caserma, il 19enne ha fatto ritrovare ai militari l’arma utilizzata per le rapine, nascosta in una siepe nei pressi dell’ospedale. Perquisito, il giovane è stato trovato in possesso di cinquanta euro, asportati nel corso della seconda rapina. Il danaro è stato restituito.

Per Gennaro, su disposizione del Pubblico Ministero della Procura della Repubblica di Lecce – Antonio Negro – si sono aperte le porte di Borgo San Nicola, dove è a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Dovrà difendersi ora dall’accusa di rapina.