Una maxi rissa è andata di scena intorno alla mezzanotte appena trascorsa. Teatro dei fatti è stato viale dell’Università a Lecce, nei pressi di Porta Rudiae.
Qui, quando la città è nel pieno della movida del sabato sera, i passanti hanno assistito attoniti alla scena: alcuni stranieri se le stavano dando di santa ragione. Si è diffuso a macchia d’olio sui social un video in cui si vedono chiaramente i momenti più concitati, quando i rivali hanno cominciato ad attaccarsi, scagliando perfino le o-bike, le biciclette del nuovo bike sharing cittadino tra le urla.
Oltre alle due ruote che volavano, in aria sono finite anche bottiglie. A quanto pare, un auto è stata danneggiata e qualcuno racconta di un extracomunitario che, con in mano una bottiglia rotta, aveva comportamenti aggressivi nei confronti dei passanti.
Chi ha assistito alla scena, ha chiamato le Forze dell’Ordine. Alcune pattuglie della Polizia, in servizio di controllo sul territorio cittadino, sono arrivate a stretto giro sul posto, ma i responsabili si erano già dileguati.
Sono stati in molti a lasciare testimonianze utili alle indagini al fine di ricostruire la dinamica dei fatti e, magari, risalire ai nomi dei protagonisti della vicenda.
L’intervento della politica
A dire la sua su quanto accaduto è Michele Giordano, capogruppo di Fratelli d’Italia. Giordano scrive “Scene intollerabili da far west che, dalle 23 circa, sono andate avanti fino all’arrivo della polizia. Questi gruppi violenti hanno trasformato un luogo dove famiglie e turisti passeggiano in un campo di battaglia dove regolare i conti a suon di bottiglie rotte, calci, pugni e biciclette prese di peso e scagliate sugli avversari. Per fortuna nessuno aveva un coltello con sé, altrimenti avremmo rischiato pure il morto.
È venuta l’ora di dire basta! Non è il primo scontro tra gruppi di migranti. Nella zona di San Pio e in quella della stazione esiste un’emergenza sicurezza: ho più volte spiegato che bisogna presidiare di più quelle aree e impedire ad alcuni alimentari gestiti da stranieri, che restano aperti pure la notte, di vendere alcol a buon mercato. I protagonisti di queste scene devono andare via da Lecce.
La polizia farà sicuramente il suo lavoro per identificare i protagonisti di una violenta rissa in luogo pubblico, ma anche la politica deve muoversi per prevenire episodi simili. La città non può permettersi di trasformare alcuni quartieri in ghetti dove alcune gang si affrontano spaventando decine di passanti e visitatori della città. Non possiamo lasciare Lecce in mano a ubriachi molesti, violenti e sbandati. È necessario che l’amministrazione di Lecce solleciti la Prefettura per convocare un tavolo interistituzionale urgente: bisogna prendere subito provvedimenti nei confronti dei responsabili e agire con controlli e ordinanze che prevengano disordini di questo genere”.