Scippi tra Soleto e Sternatia, preso ‘l’uomo della Peugeot 106 bianca’

È stato arrestato dai carabinieri lo scippatore seriale che avrebbe messo a segno tre colpi in pochi giorni, prendendo di mira donne anziane. L’uomo aveva seminato il terrore tra Sternatia e Galatina ed ora è ai domiciliari.

Donne e preferibilmente anziane nel mirino di uno scippatore seriale che ha seminato il panico tra le vie di Sternatia e Soleto nei giorni scorsi. Nell’ultimo episodio verificatosi a Sternatia il malvivente ha provocato lesioni di non poco conto ad una 65enne.
 
Non sono passati inosservati alcuni dettagli nell’ambito delle attività criminose: ad essere sempre presente in loco una Peugeot 106 bianca, assolutamente identica a quella notata su tutti i furti con strappo commessi negli giorni precedenti.
 
Così, le indagini dei carabinieri della Stazione di Soleto hanno svoltato positivamente, consentendo l’individuazione e il successivo riconoscimento dell’autore degli scippi commessi a Soleto e a Sternatia nel mese di Giugno.
 
Ben 3 gli episodi contestati. Il primo avvenuto il 2 giugno a Soleto, dove una 60enne di origini romene, mentre percorreva a piedi Via Madonna delle Grazie, è stata affiancata da una Peugeot 106 bianca, il cui conducente le ha strappato la borsa contenente denaro, oggetti personali e documenti. A causa del gesto violento la signora cadde a terra senza fortunatamente riportare lesioni.
 
Il secondo episodio, si è registrato il 5 giugno, sempre a Soleto. Qui una 70enne del luogo, mentre percorreva a piedi Via Risorgimento, è stata affiancata – come da copione non scritto – da una Peugeot 106 di colore bianco, il cui conducente le ha strappato la borsa appesa al braccio.
 
L’ultimo episodio l’8 giugno a Sternatia, dove una 65enne del posto, mentre percorreva a piedi via Cesare Battisti, vede accostare al suo fianco una autovettura Peugeot 106 bianca. La sottrazione violenta della borsa ha fatto scivolare la donna  violentemente a terra, tanto da rendere  necessario l’intervento del 118 il cui personale ha condotto la vittima dello scippo presso l’ospedale di Scorrano. I medici hanno potuto diagnosticare una frattura del femore destro ed una frattura del bacino, con 30 giorni di prognosi.
 
A non passare inosservato, in particolare, il rumore che faceva la marmitta dell’utilitaria. Ad incastrare definitivamente l’autore degli scippi un testimone oculare il quale ha fornito una descrizione dettagliata del conducente delle Peugeot, che è stato immediatamente identificato dai militari come Dario Quida 36enne di Noha di Galatina.
 
L’uomo in un primo momento è riuscito a rendersi irreperibile, ma quando ormai il cerchio si è definitivamente chiuso, l’arresto è stato inevitabile. Così Quida, macellaio presso un esercizio commerciale di Corigliano d’Otranto, ieri pomeriggio è stato tratto in arresto dai militari dell’Arma in esecuzione della misura cautelare degli arresti domiciliari.
 
L’uomo colpiva sempre nei giorni di riposo lavorativo, come accertato dai militari nel corso delle indagini, e proprio sul posto di lavoro è stato rintracciato e tratto in arresto. Ora Dario Quida dovrà rispondere di furto con strappo e lesioni personali.



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