‘Se parli ti taglio la gola’, finisce sotto processo giovane rapinatore di Ugento

Il gip ha fissato la prima udienza per il 3 giugno. Secondo la Procura, il 25enne Morris Mattia Ciriolo, assieme a due altre persone non ancora identificate, il 28 agosto scorso avrebbe compiuto una rapina in un’abitazione di Melissano.

Avrebbe commesso una rapina allinterno di unabitazione di Melissano, minacciando di morte il vicino di casa del proprietario ed un 25enne di Ugento ė finito sotto processo.
 
Il gip Antonia Martalò ha fissato la prima udienza per il 3 giugno prossimo, dinanzi al collegio della prima sezione penale. Nei giorni scorsi, il pubblico ministero Roberta Licci aveva difatti chiesto il giudizio immediato per  Morris Mattia Ciriolo, difeso dall'avvocato Massimo Bellini, con l'accusa di rapina aggravata.
 
Secondo la Procura, il 25enne di Ugento, assieme a due altre persone non ancora identificate, il 28 agosto scorso,  si sarebbe introdotto nell'abitazione di un uomo di Melissano dopo aver rotto la grata di una finestra, forzato la porta di ingresso e danneggiato il sistema d'allarme.
 
I tre rapinatori, quindi, si sarebbero impossessati di svariati beni del valore complessivo di circa 70.000 euro. Subito dopo, per evitare che un vicino di casa potesse ostacolare il loro piano criminale, lo avrebbero minacciato di morte. In particolare, nei confronti dell'uomo sarebbe stata proferito la frase fortemente intimidatoria "Stai zitto, se parli ti taglio la gola".
 
I carabinieri della Stazione di Melissano, però, circa 15 giorni dopo, arrestarono Ciriolo in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip su richiesta della Procura.
 

Le indagini sono state condotte assieme ai colleghi di Casarano e si sono avvalse dell'importante contributo del vicino di casa della vittima di rapina. Quest’ultimo, avendo avuto un pericoloso "incontro ravvicinato" con uno dei rapinatori ha provveduto a descriverlo e giungendo poi alla sua identificazione.



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