Al largo di Leuca con una tonnellata di marijuana a bordo, scatta l’arresto per tre persone

Si tratta di due albanesi di Valona e un italiano di La Spezia. Il sequestro della sostanza stupefacente e l’arresto degli scafisti a opera delle Fiamme Gialle nell’ambito dell’operazione “Themis 2018” dell’Agenzia Frontex”.

Prosegue senza sosta e continua a dare i suoi frutti l’operazione “Themis 2018” dell’agenzia Frontex e non solo per quel che concerne l’immigrazione clandestina, ma anche in materia di traffico di sostanze stupefacenti.

La Guardia di Finanza, infatti, in Salento, ha portato a termine un’importante operazione aeronavale, che ha fatto sì che venisse sequestrato un ingente quantitativo di droga.

I fatti

In particolare, i mezzi aeronavali hanno intercettato, in pieno giorno, al largo di Santa Maria di Leuca, un potente motoscafo, che navigava a lento moto verso le coste italiane con la linea di galleggiamento dello scafo particolarmente bassa. Questo dettaglio ha insospettito non poco i finanzieri che hanno intimato l’alt al natante sospetto, segnale di stop a cui i conducenti non hanno ottemperato, aumentando, invece, la velocità per sottrarsi al controllo.

Le vedette delle Fiamme Gialle, però, sono riuscite, dopo un breve inseguimento a elevata velocità, ad abbordare il motoscafo in movimento e a bloccarlo.

Una volta fermata la barca è scattata la verifica che ha fatto sì che i militari individuassero nella cabina di prua ben 49 colli di sostanza stupefacente del tipo marijuana.

Il mezzo utilizzato per il traffico illecito, un motoscafo veloce lungo 10 metri circa, è stato sequestrato e condotto presso gli ormeggi della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Otranto.

Gli scafisti, A. M. di 34 anni, E. A. di 30 anni, entrambi di Valona e M. G. di 65 anni, nato a La Spezia, sono stati arrestati per detenzione e traffico internazionale di stupefacenti e messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

La marijuana sequestrata dai finanzieri era confezionata in involucri di varie dimensioni, per un peso di circa una tonnellata che, complessivamente, al mercato clandestino avrebbe fruttato al dettaglio quasi dieci milioni di euro.

Anche in questa circostanza è stata attivata la collaborazione operativa e informativa con le Autorità di polizia albanesi, tramite il Nucleo di Frontiera Marittima della Guardia di Finanza di stanza a Durazzo e l’Ufficio di Collegamento della Polizia Albanese in Italia.

I risultati ottenuti nel 2018

Dall’inizio dell’anno 2018, sono state sequestrate 9 imbarcazioni, quasi 13 tonnellate di marijuana e 28 sono gli scafisti arrestati dalla Guardia di Finanza in Puglia.