Si sarebbe reso responsabile di due scippi, in manette 23enne di Giurdignano

Il giovane è stato tratto in arresto questa mattina dai Carabinieri della Stazione di Corigliano d’Otranto su esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare da parte del Giudice delle Indagini Preliminari e trasferito presso il carcere di ‘Borgo San Nicola’

Nella mattinata di oggi i Carabinieri della Stazione di Corigliano d’Otranto hanno tratto in arresto, in esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere, Giuseppe Angelino, 23enne, celibe, già noto alle Forze dell’Ordine per reati contro il patrimonio ed in materia di sostanze stupefacenti.
  
Il 23enne, al centro di una inchiesta condotta dai militari della Stazione del comune della Grecìa Salentina, dal mese di dicembre al mese di gennaio, come emerso dai risultati delle indagini, è stato riconosciuto gravemente indiziato di due furti ai danni di una tabaccheria e di un’area di servizio e di due furti con strappo ai danni di due anziane.
  
I fatti risalgono rispettivamente al 9 dicembre 2016 quando una anziana di Maglie venne avvicinata da un giovane, poi descritto nei particolari, che con mossa fulminea tentò di strapparle la borsa, non riuscendo nell’intento, ma facendola cadere per terra, fortunatamente, senza riportare lesioni.
  
La scena, però, si ripeté il giorno seguente, questa volta con un triste epilogo; una pensionata di Maglie venne avvicinata da tergo da un ragazzo, a volto scoperto, che con mossa repentina le strappò la borsa di dosso facendola cadere rovinosamente a terra e provocandole la frattura del femore. All’interno della borsa vi erano denaro contante, documenti ed effetti personali.
  
Dalla descrizione fornita, i militari non hanno avuto dubbi sull’identità dell’uomo e, l’11 gennaio scorso, un giovane, riconosciuto successivamente dai militari dell’Arma nella persona di Giuseppe Angelino, si è reso responsabile del furto di una pistola da softair dall’interno del bar dell’area di servizio carburanti Basile Petroli situata lungo la Strada Statale 16 e deferito, pertanto, in stato di libertà per furto aggravato.
  
Appena due giorni dopo, a Corigliano d’Otranto, due persone, tra cui una successivamente riconosciuta dai militari nella persona arrestata oggi, rubarono  un blocchetto di gratta e vinci del valore complessivo di 300 euro e furono pertanto deferiti in stato di libertà per furto aggravato in concorso.
  
Da questi due ultimi episodi i Carabinieri della Stazione di Corigliano d’Otranto sono risaliti  compiutamente anche agli episodi degli scippi, raccogliendo tutte le fonti di prova necessarie a dimostrare non soltanto i gravi indizi di colpevolezza a carico del 23enne di Giurdignano, ma anche a documentare il pericolo fondato di reiterazione del reato, esigenza cautelare questa, evidenziata dal Giudice per le Indagini Preliminari di Lecce che ha emesso ieri mattina la misura cautelare in carcere nei confronti dell’Angelino.
  
Stamattina, all’alba è scattato il blitz a casa del 23enne, l’abitazione è stata, altresì, sottoposta anche a perquisizione, dove è stato rinvenuto e sequestrato  un paio di scarpe utilizzate durante il furto all’area di servizio. Il giovane, al termine delle formalità di rito, è stato accompagnato presso la Casa Circondariale di Lecce.



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