Sorpresi a scorrazzare con l’ape ‘carica’ di materiale esplosivo, due 17enni nei guai

25 chili di materiale esplodente tra bengala, fontane, girandole e miccette sono spuntati fuori da alcune scatole, caricate su un motocarro Ape Piaggio durante un controllo. Alla guida due 17enni, finiti nei guai.

Manca poco meno di un mese a Natale e come di consueto oltre alle vetrine dei negozi addobbate di rosso e al profumo di festa che si respira nell’aria tornano in scena anche i botti che anno dopo anno dividono e fanno discutere. Non bastano le ordinanze emesse da molti Comuni che vietano l’uso dei fuochi di artificio né le campagne di comunicazione per spiegare i pericoli per gli uomini e gli  animali, né la conta delle feriti e purtroppo anche delle vittime ogni Capodanno. Per molti non è festa senza uno spettacolo pirotecnico che si rispetti.

Di pari passo, si intensificano i controlli da parte degli uomini delle forze dell’ordine. Il sequestro di botti di ieri pomeriggio può essere considerato il primo, si spera non di una lunga serie. Tutto è iniziato quando l'equipaggio di una volante del Commissariato di Gallipoli ha fermato un Ape Piaggio condotta da due 17enni di Gallipoli. Il normale controllo ha preso una piega inaspettata quando gli agenti, insospettiti dal loro atteggiamento, hanno ritenuto opportuno verificare il contenuto di quelle sette scatole trasportate nel cassone. Il perché di quel “nervosismo” si è capito una volta aperti i contenitori: dentro bengala, fontane, girandole e miccette, materiale pirotecnico per un peso complessivo di circa 25 kg, di cui è consentita la vendita, ma non certo da parte di minori.

Non avendo naturalmente alcun titolo di trasporto, ed in ogni caso, essendo minori, non potendo neppure detenere materiale di quel tipo, gli agenti hanno provveduto a sequestrare gli ‘artifici pirotecnici’ e ad accompagnare i due giovani presso gli uffici del Commissariato. Sentito il magistrato di turno presso la Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Lecce, i due 17enni sono stati denunciati in stato di libertà per detenzione e trasporto abusivo di materiale esplodente.



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