Topi come “compagni di banco”. La segnalazione degli studenti del Costa

Non ci stanno gli studenti del “Costa” di Lecce a seguire la lezione mentre alcuni topi girano indisturbati nelle aule. La preoccupazione è tanta e scatta la protesta.

Costa-lecce

Che il nuovo anno scolastico non sia iniziato sotto il segno della migliore luna lo si era capito già nel corso dei primi giorni quando in una scuola superiore di Lecce era stata lamentata l’assenza del personale di sostegno per gli studenti disabili.

Oggi una nuova vicenda, ancora una volta in un liceo cittadino. Da alcune ore, infatti, all’interno dell’istituto “Costa” decine di studenti hanno lamentato la presenza indesiderata di ratti, capaci di gironzolare indisturbati all’interno delle aule, dove quotidianamente i giovani frequentano le loro lezioni.

In particolare – stando al racconto degli studenti – nella mattinata di ieri sono stati avvistati due grossi topi e immediatamente è partito l’Sos. Collaboratori scolastici e docenti hanno accolto la lamentela e prontamente è stata riversata della polvere anti-ratto proprio lì, ai piedi e sotto i banchi dei ragazzi.

Una situazione digerita a fatica degli stessi studenti che, dopo una iniziale protesta all’esterno del plesso scolastico, questa mattina avevano in animo di presentarsi presso la sede amministrativa centrale del loro istituto, in Piazza Palio, alla ricerca di spiegazioni, ma soprattutto soluzioni, al personale di segreteria.

La richiesta è chiara: “procedere a una immediata e accurata disinfestazione”.

La preoccupazione, naturalmente, è anche per le famiglie dei ragazzi che stamane si sono riunite, insieme ai figli, per capire come affrontare al meglio la problematica. E non solo. L’istituto, infatti, confina con il ‘Cesare Battisti’, scuola elementare: “se la notizia fosse confermata – ci confida la mamma di una bambina di quarta elementare – sarei preoccupata anche per la salute dei più piccoli”.

La posizione della scuola

Leccenews24 è stata contattata dalla dirigente scolastica, la dottoressa Addolorata Mazzotta che ha voluto precisare che già all’indomani delle prime segnalazioni di presenze indesiderate erano stati presi provvedimenti: “Il primo intervento di de-rattizzazione, a cura di una ditta specializzata, è avvenuto il 21 settembre, ma non ha dato gli esiti sperati” ha puntualizzato. “Il secondo è stato effettuato il 30 settembre, di sabato quando la scuola era chiusa e questa volta non è andato a vuoto. Comunque ne seguiranno altri, per combattere definitivamente un problema dovuto anche al fatto che l’Istituto si trova nel cuore del centro storico, a due passi dalla villa comunale”.

Una cosa tiene a sottolineare la Dirigente scolastica: non sono stati utilizzati prodotti nocivi agli studenti né è stata gettata della polvere in classe, alla presenza dei ragazzi.



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