Terribile schianto, dal tragico epilogo. Le strade del Salento tornano a macchiarsi di sangue e, ancora una volta, ad essere spezzate sono delle giovani vite.
Ci troviamo sulla strada provinciale che collega il comune di Melendugno alla sua marina di Torre dell’Orso: sono circa le ore 3, nel cuore della notte, quando il silenzio notturno è stato spezzato da un fragoroso boato dovuto ad un incidente stradale. Ad essere coinvolti nel tragico sinistro sono stati due mezzi: uno scooter con in sella due giovani, e un’automobile, guidata da un uomo.
Immediati sono sopraggiunti i mezzi di soccorso delle ambulanze del 118, e per i sanitari la scena è stata shoccante. Sul luogo anche la presenza di un veicolo dei Vigili del Fuoco del comando Provinciale. Da subito si è capito di quanto l’impatto sia stato devastante e per uno dei due giovani, purtroppo, lo scontro è risultato fatale. Giorgio Sabato, di appena sedici anni, originario di Nardò, ha perso la vita sul colpo, finendo rovinosamente sull’asfalto. Il suo amico, Alex Giuseppe Furio, proveniente da Copertino, anche lui minorenne, invece, è stato trasportato d'urgenza in condizioni presso il reparto di neurochirurgia dell’ospedale dal capoluogo ‘Vito Fazzi’, dove però, dopo alcune ore di agonia, è spirato.
Anche il conducente della vettura, una Seat Ibiza, Jacopo Lorusso originario della provincia di Bari, ma nel Salento da tempo per motivi di lavoro, di 33 anni, si trova tra i lettini del nosocomio della città di Lecce e per lui, dopo le analisi di rito, è stato accertato lo stato d’ebbrezza. Nel suo sangue, infatti, sono state rinvenute tracce di alcool superiore al consentito ed è persino risultato positivo alla cocaina. Per lui inevitabile la denuncia per duplice ominidio colposo aggravato.
La dinamica del triste incidente è in questo momento al vaglio dei militari del Nucleo Radiomobile dei Carabinieri.