Il tronco di un ulivo millenario al centro della rotatoria scatena un putiferio. Il sindaco ‘ci difenderemo dalla diffamazione’

Un servizio in onda sul web ha scatenato una serie di polemiche sui social e il Comune ha deciso di difendersi dalla diffamazione letta nelle parole e nella realizzazione dell’approfondimento.

Il Comune di Caprarica ha deciso di adire le vie legali. Viene così deliberato di dare incarico all’avv. Silvio Verri per tutelare ogni diritto della comunità di Caprarica a seguito del servizio a firma di Luigi Russo apparso sulla pagina Facebook “3web TV”, di cui Russo è direttore. Il titolo del servizio “contestato” è “Xylella, la profezia degli ortaggi”.

I fatti

Ma andiamo con ordine. L’Amministrazione Comunale di Caprarica di Lecce ha recentemente realizzato una rotatoria stradale al centro della quale, a simbolo del territorio, è stato posto il tronco di un albero di olivo millenario, donato al Comune oltre vent’anni fa. La volontà dell’Amministrazione era quella di rendere

“omaggio alla bellezza ed alla maestosità di una pianta attualmente in difficoltà nel nostro territorio, ma comunque sempre da proteggere e valorizzare”.

L’opera pubblica è stata poi ripresa nel servizio in questione in uno stile che è stato visto come falso e diffamatorio da parte del sindaco della cittadina salentina Paolo Greco. L’espressione che viene in particolare contestata è la seguente: “un cimitero per ricordare a tutti che l’olivicoltura salentina è finita o finirà, che la xylella ha ucciso, che sta “sicca” tutto e che nessuno deve fare nulla per salvare gli ulivi, perché sono morti, anzi devono morire”.

Dure le parole del sindaco sui social dove si legge “un linguaggio lesivo dell’onore e del decoro dell’Amministrazione Comunale”. E poi “il servizio proseguiva proponendo in maniera subdola e strumentale la tesi secondo cui la stessa Amministrazione, esponendo il suddetto tronco di olivo, avrebbe voluto quasi dimostrare compiacimento per la attuale situazione, che vede costretti migliaia di agricoltori olivicoli ad espiantare i propri alberi colpiti dalla xylella: “si potrebbe dire che siamo in presenza di una pornografia tragica di immagini che evocano una dimensione di piacere imminente. (…) Insomma questo è il piacere: espiantare e ripiantare”.

Il sostegno de ‘La città dell’olio’

A sottolineare la bontà della scelta da parte del Comune sono le parole che possono leggersi su Città dell’Olio magazine – sì perché il Comune di Caprarica di Lecce aderisce alla prestigiosa Associazione “Città dell’Olio” – e in cui il Coordinatore Regionale della Puglia dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio, Benedetto Miscioscia, si spende per difendere l’operato del sindaco Greco.

Ad inasprire gli animi anche la canzone scelta per accompagnare il servizio: “In questo mondo di ladri” di Antonello Venditti.

La decisione di tutelarsi

“Poiché il contenuto del video in questione si appalesa del tutto falso, diffamatorio e lesivo dell’onore di tutta la Comunità di Caprarica, gravemente colpita dalla crisi del settore provocata dalla “xylella” ed impegnata a tutela delle colture di olivo secolari che ne caratterizzano il territorio, proponendo addirittura la tesi che la stessa sia favorevole e quasi compiaciuta per gli espianti di alberi in corso, il Comune – grazie alla spontanea collaborazione dell’Avv. Verri – ha deciso di procedere in modo ufficiale avverso tale servizio” conclude il primo cittadino di Caprarica.

Caprarica di Lecce, il prossimo 25 Aprile, in occasione della Fiera di San Marco, ospiterà l’evento di Girolio, appuntamento dell’Associazione presieduta da Miscioscia e che prevede una tappa per ciascuna Regione.



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