Una donna e tre minori nello sbarco di migranti a Leuca

Dopo esser sbarcati nel Salento a bordo di una barca senza insegne, un gruppo di extracomunitari viene controllato dai carabinieri di Tricase: a bordo una donna e tre minori, un 12enne finisce in ospedale.

Un nuovo approdo di extracomunitari sulle coste salentine. Un 12enne finisce in ospedale.

E’ giunto nel Salento intorno alle 22 a bordo di una barca a vela priva di insegne, l’ennesimo gruppo di migranti sbarcati nel porto di Torre Vado, marina di Morciano di Leuca.

Tra i 28 migranti rintracciati dai carabinieri di Tricase, operanti con personale della Tenenza della Guardia di Finanza di Tricase e del Commissariato di Polizia di Taurisano, vi erano25 uomini di cui uno minorenne e 3 donne di cui 2 miorenni. Tutti hanno dichiarato nazionalità pachistana e afghana. La barca su cui il gruppo ha navigato in un mare decisamente poco favorevole a causa dei forti venti che si sono alzati nella serata di ieri, è stata sequestrata e affidata in custodia giudiziale alla Capitaneria di Porto di Gallipoli. Intanto, le forze dell’ordine stanno cercando gli scafisti che, al momento, hanno fatto perdere le proprie tracce.

Due dei migranti, un uomo adulto e un 12enne, sono stati condotti all' ospedale di Tricase per disidratazione e per il minorenne è stato ritenuto necessario da parte del personale medico il ricovero in osservazione.
Gli altri clandestini sono stati condotti presso il centro Don Tonino Bello di Otranto per le prime attività di accoglienza e riconoscimento, in vista del rimpatrio.



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