Viola il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla ex. 38enne finisce ai domiciliari

Il provvedimento attuale, emesso dal magistrato Prima Sezione Penale del Tribunale di Lecce, scaturisce da una nuova denuncia esperita da parte della ex moglie che ha documentato il mancato rispetto della precedente misura.

I militari della Stazione dell’Arma dei Carabinieri del comune di Ugento, nella giornata di ieri, lunedì 3 luglio 2017, hanno notificato a Massimo Congedi, classe 79, 38enne, un’ordinanza di aggravamento della misura cautelare a cui era sottoposto.

Il provvedimento attuale, emesso dal magistrato Prima Sezione Penale del Tribunale di Lecce, scaturisce da una nuova denuncia esperita da parte della ex moglie che ha documentato il mancato rispetto del precedente divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla vittima che l’uomo doveva rispettare.

Molto utili al fine dello sviluppo delle indagini nei confronti dell’uomo, l’acquisizione, da parte dei militari dell’Arma dei Carabinieri, di alcuni fotogrammi del sistema di video-sorveglianza installato nell’abitazione della donna, grazie al quale, gli uomini delle Forze dell’Ordine ugentini, hanno accertato che, nella serata del 26 maggio 2017, intorno alle ore 21.00,  il 38enne si è introdotto all’interno della dimora della sua ex partner.

Le fonti di prova, poi, si sono arricchite di una serie di ulteriori elementi scaturiti dal racconto, da parte della vittima, circa la continua ricezione di telefonate, anche in orario notturno, sulla propria utenza di telefonia mobile.

Il giudice in presenza di un chiaro pericolo di reiterazione del reato, ha delegato, così, i militari, a rintracciare Massimo Congedi e, a seguito delle operazioni di rito legate all’arresto, sottoporlo, presso il proprio domicilio, al regime degli arresti domiciliari.



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