Violenta rissa davanti alla stazione di Lecce, volano bottiglie. Un uomo ferito alla gola

L’episodio si è verificato intorno alle 20.40 ad angolo tra viale Oronzo Quarta e via don Bosco. Un uomo finisce al Pronto soccorso.

Nel giorno in cui il Decreto Salvini su sicurezza e immigrazione viene approvato dal Consiglio dei Ministri, la cronaca cittadina fa registrare una rissa violenta in città tra extracomunitari.

Teatro dell’episodio, la stazione ferroviaria di Lecce, troppo spesso epicentro di casi simili.

Era da poco iniziato settembre quando una rissa violenta tra stranieri era degenerata su viale dell’Università, fino al lancio delle biciclette del servizio comunale di bike sharing. In quell’occasione le reazioni della politica non si fecero aspettare.

Nella serata di oggi, intorno alle 21, alcuni giovani estracomunitari hanno iniziato a darsele di santa ragione, ingenerando una grossa rissa che ha coinvolto circa 20 persone. Su Viale Oronzo Quarta, ad angolo con via Don Bosco sono intervenute diverse volanti, insieme a delle pattuglie dei carabinieri.

Sono volate botte e non solo. Pare che in mano a qualcuno vi fossero delle bottiglie di vetro rotte e una persona è stata ferita alla gola. L’uomo è stato condotto in ambulanza presso il Pronto soccorso del Vito Fazzi di Lecce.

La zona della stazione è interessata da tempo di un servizio di controllo specifico, essendo numerosi gli espisodi di cronaca che proprio qui si sono verificati.

Ad essere impegnati nelle operazioni anche agenti della polizia municipale di Lecce.



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