Cutrofiano, la forma del paese. Il nuovo libro di Salvatore Matteo

Una preziosa opera che racconta nei secoli la vita quotidiana e l’evoluzione del centro nel cuore del Salento. Ieri la presentazione.

Con dedica al compianto prof. Donato Benegiamo, fonte di ispirazione per l’autore, è stato presentato ieri sera presso le Scuderie del Palazzo ducale Filomarini di Cutrofiano il libro Cutrofiano-La forma del paese (editore Esperidi 2017) del ricercatore Salvatore Matteo, già bibliotecario comunale e direttore del Museo della Ceramica locale. E’ intervenuto l’editore Claudio Martino. Presenti il sindaco Oriele Rolli e l’assessore alla cultura LillinoMasciullo.

Cutrofiano-La forma del paese riflette la sua storia, a partire dalle origini, dai motivi che hanno influenzato la scelta del sito. E fedelmente, rispetto a questa premessa, si snoda nel testo la storia di Cutrofiano, non attraverso la ricerca di passate glorie, vere o presunte, ma nella ricostruzione di tutti gli aspetti visibili e concreti della realtà.

A partire da uno sguardo attento alla struttura urbanistica, il libro si propone di rivelare la composizione sociale e il modus vivendi di un passato che andrebbe conosciuto per ciò che è stato realmente. Attraverso l’evoluzione urbana, la sua espansione, l’andamento della cinta muraria scorrono fatti noti e meno noti, patrimonio di una vivace comunità.

Un passo encomiabile, avvertito come strettamente necessario, quello compiuto da Salvatore Matteo al fine di preservare il contesto culturale e valorizzare in maniera analiticala realtà cutrofianese nel tempo, nei suoi contenuti più veri, nelle sue pieghe più autentiche, solo apparentemente più banali. Si leggono piacevolmente le sue ottanta pagine con le stupende foto di Bianca Moretti e Luigi Cesari, con la collaborazione grafica dei figli dell’autore Giovanni e Alessandro Matteo.

Hanno accompagnato la serata le storie cantate in tema e le musiche del cantautore Roberto Vantaggiato.

di Fausto Melissano



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