Halloween in giro per il mondo: le tradizioni più bizzarre

Dai calaveras del Dia de Los Muertos in Messico al Qingming  cinese fino al party nel castello del conte Dracula, in Romania. Ecco come si festeggia Ognissanti nel mondo.

halloween

La prima cosa che ci viene in mente pensando ah Halloween è probabilmente la  zucca intagliata mutuata dalla tradizione americana, è infatti  dagli USA che l’Italia ha importato la celebrazione di questa festa  all’insegna di maschere spaventose, films dell’orrore e dolcetti a volontà ma non tutto il mondo ha ispirato i suoi festeggiamenti di Ognissanti al leitmotive yankee.
Come si celebrano i giorni dei morti nel resto del mondo? Eccovi qualche curiosità!

Halloween negli Stati Uniti

Negli Stati Uniti la festa di Halloween è indubbiamente un grosso busisness. Ci sono città che fanno ruotare buona parte della loro economia intorno agli eventi programmati in questo periodo dell’anno. Un esempio tra i tanti è la città di Salem, nel Massachusetts, famosa per il “Processo alle Streghe” svoltosi nel 1692. Nel periodo di Ognissanti il capoluogo della contea di Essex si trasforma in un Luna Park degli orrori a cielo aperto ricco di mercatini dell’occulto e di tour guidati nei luoghi tradizionalmente legati alla stregoneria e all’esoterismo. Ad Aspen, in Colorado, è possibile prenotare delle particolarissime battute di caccia nei cimiteri. Chi sono le prede? I fantasmi, ovviamente. Se dopo la giornata da Ghostbusters avrete ancora energie da consumare, soldi da spendere e voglia di percorrere qualche chilometro ( circa 2354 chilometri, in verità ) potrete poi partecipare alla Zombie Run di Traverse City, una corsa in costume di Halloween aperta ad adulti e bambini.

Il Dia de Los Muertos in Messico 

In Messico il rapporto con il mondo dei morti è complesso ed affascinante, il culto dei defunti è molto sentito e la festività ad essi dedicata trova origine nei riti della civiltà azteca. La ricorrenza si chiama Dia de Los Muertos e viene celebrata l’1 ed il 2 Novembre.
Le strade delle città vengono addobbate a festa e si riempiono di maschere colorate per onorare i morti che in quei giorni, vuole la leggenda, riescono a tornare sulla terra camminando tra i vivi alla ricerca dei loro cari. Sempre alle anime dei defunti sono riservate offerte di cibo ed altari decorati da piccoli scheletri artigianali vestiti  con gli abiti tradizionali delle festività più importanti. Le famiglie si danno appuntamento nei cimiteri per ornare le tombe con ghirlande di fiorni e candele, tra canti e preghiere. Il dolce tipico di questi giorni è il “calavera”, un piccolo teschio di zucchero.

Festa dei morti in Cina

Nei paesi orientali il colore della morte è il bianco, non a caso la festa di Qingming trasforma la Cina in una sorta di surreale paradiso. In occasione di questa festa le famiglie cinesi omaggiano i defunti con doni e canti ed è pratica comune che i giovani innamorati inizino a corteggiarsi in questi giorni giovandosi della benedizione dei morti. Un’altra suggestiva tradizione è quella delle lanterne decorate che vengono fatte galleggiare nei fiumi e nei laghi, punti luce destinati a guidare il cammino delle anime non ancora trapassate verso l’oltretomba.

La festa del Conte Dracula in Romania

La Transilvania, nel cuore della Romania, è indubbiamente uno dei luoghi più misteriosi d’Europa: i suoi boschi avvolti dalla nebbia,  i castelli medievali arroccati sugli speroni rocciosi e le leggende sui vampiri la rendono sicuramente una meta ideale per gli amanti del brivido.
Nella terra del Conte Dracula la festa di Halloween poteva forse avere un protagonista che non fosse proprio il vampiro più famoso della storia? Per Ognissanti , in tutta la Romania, sono organizzate manifestazioni ed eventi teatrali che ripropongono al grande pubblico la figura dell’uomo che ispirò il personaggio del Conte Dracula nel romanzo di Bram Stoker, il Principe Vlad Tepes.
Quest’anno il castello di Bran,  maniero a cui si rifà la descrizione del castello di Dracula nell’omonimo romanzo, ospiterà un esclusivo Party dell’Orrore  la sera del 28 Ottobre.

E voi? Avete mai trascorso un Halloween “fuori dagli schemi”? Raccontatecelo in un commento!

a cura di Armenia Cotardo



In questo articolo: