Ma che bel concerto! Stavolta la Taranta si è fatta pizzicare da Carmen Consoli

A poche ore dalla conclusione dell’edizione 2016 della bellissima Notte della Taranta, non si spegne l’eco dell’entusiamo che il maestro concertatore Carmen Consoli ha saputo trasmettere ai 200mila pizzicati che erano sotto al palco. Un’edizione all’insegna della solidarietà.

Ci riserva sempre nuove sorprese il concertone della Notte della Taranta che come ogni anno si è svolto davanti all’ex Convento degli Agostiniani a Melpignano. Lo scenario si è presentato con la solita bellissima e autentica marea di spettatori in una altrettanto bella notte di fine estate. Alla destra i muri centenari della Chiesa degli Agostiniani e subito a fianco il maestoso palco allestito per l’occasione.

Sul fondale di questo tempio della musica sempre lei: la Taranta, ragno leggendario, indiscusso protagonista di tutte le edizioni, in una rappresentazione artistica che lo pone accanto ad una figura femminile, a sottolineare il tema di quest’anno, dedicato a tutte le donne, ma in particolare a Rina Durante, scrittrice e intellettuale salentina che con la sua opera di ricerca e divulgazione ha permesso di valorizzare la cultura popolare del Salento.

Alcuni schermi giganti comandati da una regia magistrale hanno trasmesso le immagini salienti degli artisti che si sono alternati durante lo spettacolo, insieme a gruppi di ballerini che hanno interpretato i balli popolari in sincronia con la musica.

Musica fin da subito molto coinvolgente, tanto da trascinare la folla in balli scatenati, applausi e cori pieni di allegria. Momenti particolarmente intensi sono stati quelli scanditi dalle musiche più conosciute della nostra tradizione come ad esempio Aria Gaddhipulina.

Durante la serata sono stati ricordati gli avvenimenti tragici che hanno scosso il centro Italia solo pochi giorni fa e sono stati numerosi gli inviti ad effettuare donazioni a favore delle popolazioni colpite dal terremoto. Donazioni possibili tramite i canali già comunicati dalla Rai oppure con ben 7 mega salvadanai installati ai varchi di accesso dell’area del concerto.

Questa edizione del concertone, diretta dalla bravissima maestra concertatrice Carmen Consoli, è stata contraddistinta da un deciso ritorno alle musiche popolari salentine, solo in alcuni momenti intervallate dalle esibizioni di Lisa Fisher, Buika, Tosca, Fiorella Mannoia e Nada.

Di Eleonora Romano



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