50 anni di Casse Edili a Lecce, un convegno per ripartire

Si è¨ tenuto questa mattina, presso la sala conferenze delle Officine Cantelmo, il convegno dal titolo ‘Il futuro delle casse edili’.

Rimettere il settore edilizio al centro della nostra economia, cercare di uscire tutti insieme da un periodo di crisi che porta molti istituti di credito a mancanza di liquidità per colpa dei ritardi nei pagamenti. Sono stati questi i temi centrali che si sono sviluppati durante il convegno pubblico “Il futuro delle casse edili”, tenutosi questa mattina alle Officine Cantelmo di Lecce, in occasione del 50esimo anniversario della fondazione, la Cassa Edile di Lecce.

Dopo i saluti istituzionali del presidente della Provincia, Antonio Gabellone; del sindaco di Lecce, Paolo Perrone; del segretario generale di FILCA-Cisl Puglia, Crescenzio Gallo e del presidente dell’ANCE Lecce, Giampiero Rizzo; il presidente della Cassa Edile, Sergio Goffredo, ha introdotto il dibattito sul nuovo ruolo e funzioni che stanno assumendo le casse edili in questa fase di profonda crisi economica, soprattutto per il comparto dell’edilizia e delle costruzioni.

Ha moderato il dibattito Marcello Favale. “In mezzo secolo di presenza sul territorio -sottolinea l’arch. Goffredo- l’Ente ha avuto un ruolo significativo per lo sviluppo del comparto edile e delle costruzioni: ha gestito la regolarità contributiva di oltre 8mila imprese e garantito le retribuzioni contrattuali e di mutualità di ben oltre 60mila lavoratori registrati. Da quando poi dal 2007 la normativa ha attribuito un ruolo pubblico ad un Ente privato come le casse edili, continua il Presidente, per l’emissione del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC), assieme ad Inps e Inail, con una media annuale di quasi 15.000 rilasci di regolarità contributiva, ha di fatto costituito un argine stabile al lavoro nero, contrastando sempre più uno dei fenomeni più significativi del settore: il caporalato”.

Ha consluso il convegno Alessio Colella, vicepresidente della Cassa Edile di Lecce. “In questa fase di profonda crisi economica – evidenzia il Vicepresidente – il ruolo di mutualità della Cassa Edile è divenuto fondamentale per il sostegno al reddito dei lavoratori edili: basti pensare che negli ultimi 10 anni l’Ente ha liquidato circa 90 milioni di euro di accantonamenti contrattuali e oltre 13 milioni di euro di anzianità professionale. A cui si aggiunge quasi 1 milione di euro in rimborsi per spese mediche, sostegni a nascite e borse di studio per i figli dei lavoratori. Una mutualità e un welfare sussidiario che potrebbero essere gli assi portanti del futuro delle casse edili, soprattutto in questa fase di crisi e cambiamento sociale nel nostro Paese”.

A conclusione della manifestazione verranno consegnate targhe ricordo del 50° anniversario alle imprese e ai lavoratori storicamente iscritti nella Cassa Edile di Lecce, ma anche all’impresa e ai lavoratori più giovani recentemente registrati, come segnale per il futuro stesso dell’Ente e del comparto economico. Subito dopo il convegno pubblico, a partire dal pomeriggio si aprirà una sessione ristretta di due giorni sulle nuove regole del recente “Decreto Lavoro” per il rilascio del Durc e i conseguenti aspetti legali per il recupero del credito, a cui parteciperanno le casse edili provenienti da tutta Italia.



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