Un viaggio collettivo: se pedali è un mondo possibile!

Domani, tutti in bicicletta, un’iniziativa di Teatro Koreja e Associazione Ruotando – Ciclofficina Popolare Knos di Lecce che promuove l’uso della bicicletta come mezzo di trasporto ecologico, veloce, flessibile, conviviale e salutare.

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La parola d’ordine è: tutti in bici! L’antico mezzo a due ruote per andare al lavoro, al cinema, a fare shopping o per percorrere gli itinerari più suggestivi del Salento.

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ph. da pixabay.com

La passeggiata in bici

Domani, 18 gennaio, vi sarà la passeggiata ecologica, un’iniziativa nata per sensibilizzare sul tema della mobilità ciclabile. Si parte dalle Manifatture Knos, per pedalare insieme, affiancati da operatori che vi guideranno verso luoghi nascosti e fruibili solo per eventi particolari.

La visita alla Casa Museo Spada Antichi Strumenti Musicali

Per questo nuovo appuntamento il filo narrante sarà la musica. La prima tappa, ore 19.00, è la casa del Dott. Francesco Spada, medico di professione, dove è conservata la Collezione Spada Strumenti Musicali Antichi, una delle raccolte più ricercate al mondo e sconosciuta alla maggior parte dei leccesi. La sua preziosa disponibilità e il suo amore per la cultura hanno reso possibile questo appuntamento speciale. La collezione, ubicata nella splendida cornice dello storico Palazzo Prete, comprende antichi strumenti musicali.

In circa quaranta anni, il dottor Spada, ha raccolto oltre 850 oggetti, documentandoli e catalogandoli con cura attraverso studi, fotografie e restauri. È a disposizione degli utenti anche una biblioteca specializzata, consultabile di persona, ma anche tramite posta elettronica, essa comprende un piccolo archivio di opere musicali. Il viaggio prosegue nella musica da banda e musica colta, dove sono presenti strumenti d’orchestra.

C’è la sezione dedicata ai bambini, con strumenti antichi, a uso didattico. La stanza più grande, poi, è dedicata alla musica da tasto, dove si trovano, tra gli altri, tre pianoforti della prima metà dell’800. Si prosegue, con la musica alle corde, che conta anche una chitarra battente pugliese, una viola da braccio tenore e un controviolino del ‘700. La sezione “musica dal mondo” conserva un sarangi indiano, in pelle di capra e uno sgra tibetano. In quella dell’estremo oriente, ci sono, un flauto nasale della tribù filippina degli Igorot e un Koto, arpa giapponese dei primi del ‘900.

In quella archeologica si trovano flauti peruviani di età precolombiana e riproduzioni realizzate con i metodi di epoca magnogreca di quattro auloi in canna e un tympanon. Lo strumento dal più alto valore storico è l’organo positivo più piccolo iscritto al mondo, del Settecento napoletano, che possiede solo due ottave. Durante il percorso, i visitatori potranno suonare virtualmente alcuni degli strumenti attraverso una postazione interattiva. 

Apericena con Koreja

Terminata la visita, alle ore 20.00, tutti in sella verso i Cantieri Teatrali Koreja per una gustosa “apericena” dove sarà possibile rilassarsi con la musica di Giorgio Distante che presenterà “Meno mondo possibile”, il suo nuovo album. Accompagnato dalla chitarra baritona, l’elettronica di Valerio Daniele e la batteria di Dario Congedo, questo concerto è la ricerca di piccoli mondi, diversi e riconoscibili, dove cercare un luogo sicuro, lontano dalla necessità di piacere a tutti i costi e con il peculiare rischio di sbagliare.

La bicicletta è la trascrizione dell’energia in equilibrio, si fa simbolo di una nuova sensibilità, quella che coniuga il valore della lentezza e dello stare insieme alla passione per la cultura, per il teatro e per la musica.

di Serena Pacella Coluccia

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