A Tricase il Don Tonino Bello completa la presentazione della sua offerta formativa

Con la presentazione degli indirizzi su scienze dei materiali e innovazione tecnologica si è chiuso il percorso di interrelazione dialogica con il territorio, per una scuola sempre più efficiente e per un’istruzione efficace e strategica.

La scuola può farcela a vincere la sfida con il domani, è il messaggio forte lanciato dall’IISS don Tonino Bello di Tricase che continua nell’attività di presentazione dell’offerta formativa. Dopo l’audiovisivo e il socio sanitario è stata la volta dei settori nautico aeronautico nell’ambito delle scienze dei materiali a servizio dell’innovazione. Così nella sala del trono di Palazzo Gallone a Tricase si sono ritrovati esperti e tecnici del settore che hanno prontamente risposto all’invito della dirigente scolastica Anna Lena Manca. Sotto la guida della preside l’istituto di istruzione superiore si è accreditato sempre più e sempre meglio non solo come istituzione educativa di alto profilo ma come vera e propria agenzia di sviluppo per l’area geografica di riferimento.

L’incontro ha contato sull’apporto qualificante di docenti universitari e ricercatori che hanno impreziosito il dibattito grazie a relazioni e interventi che hanno messo in evidenza le peculiarità dei sistemi di innovazione tecnologica in relazione all’uso dei materiali a fini industriali, la conoscenza degli stessi e le loro caratteristiche. A questo percorso di informazione hanno contribuito il prof. Riccardo Nobile – docente di ingegneria dell’innovazione nell’Università del Salento, l’ing. Iolanda Pio – ricercatrice del CNR nel dipartimento di ingegneria dell’innovazione, e l’ing. Fernando Dell’Abate – stimato libero professionista e rappresentante dell’ordine degli ingegneri di Lecce. Come di consueto, negli incontri organizzati dal don Tonino Bello di Tricase, si è dato spazio anche ad alcuni docenti interni che hanno relazionato su alcuni profili didattici di propria competenza, tra questi i professori Fernando Ungaro, Nadia Vizzi, Antonio De Lorenzis e Donato Bramato.

Adesso la parola passa agli studenti e alle loro famiglie, per una scelta di vita saggia e coraggiosa, attraverso l’iscrizione ad una scuola con indirizzi formativi nuovi, interessanti e legati alla vocazione del territorio.



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