Start Up giovani atto primo. Nel pomeriggio di ieri, presso l’Hotel Hilton Garden Inn di Lecce, opinion leader e imprenditori locali, insieme a testimoni e fruitori di esperienze professionali particolarmente significative, si sono confrontati allo scopo dare gli spunti giusti, fornire le giuste informazioni e suggerire gli strumenti necessari per fare sì che i giovani possano avviare un’attività professionale o trovare lavoro.
In collaborazione con Agenti Immobiliari Salento, Fondazione di Comunità del Salento, Leccenews24, Copagri e Studio Alfioottino & Partners, l’evento di ieri ha coinvolto nel corso di un dialogo aperto e partecipato i relatori che, ai tanti giovani presenti in sala, hanno fornito la propria ricetta per inserirsi nel mondo lavorativo.
“Ho iniziato a lavorare presso il Comune di Lecce, poi, è giunta la collaborazione con una società che forniva consulenza per numerosi enti pubblici e che è stata tra i promotori di brand importanti come ‘La Notte della Taranta’ e ‘Salento d’Amare’, per terminare, poi, con lo sviluppo”, ha dichiarato nel corso dell’intervento, Gabriele Ruggiero, Segretario Generale di Fondazione Comunità del salento, Direttore di Medit e ideatore di Star Up Giovani. “L’Italia non è affatto una nazione morta ed il lavoro c’è, basta andare a trovarlo. Cercare un’occupazione o dare vita a un’impresa è una sfida costante che deve spingerci a migliorare”.
Nuovi mezzi di informazione sul web, invece, è stato l’argomento trattato, da Vincenzo Corona, editore di Leccenews24.it e titolare dello studio di comunicazione Korema: “Con la Facoltà di Scienze della Comunicazione si è pensato di creare persone già pronte per l’inserimento nel mondo dell’informazione. Così non è stato. Spesso i laureati in questa disciplina che giungono nella nostra redazione non hanno una competenza immediatamente spendibile, perché, essendo in grave crisi la comunicazione cartacea e quella televisiva l'unico tipo di attività in forte crescita in questo campo è il web. L’informazione on line ha sì costi ridotti, ma ha bisogno anche di competenze diverse rispetto alla formazione classica e la vera pratica si deve fare in attività che operano sul territorio. I segreti e gli strumenti utilizzati sono differenti rispetto a quelli utilizzati nella televisione o sulla carta stampata. Il mio consiglio è quello di mettere alle spalle le vecchie conoscenze e utilizzare quelle nuove. Importanti, inoltre, in questo settore sono i social network. Non si può più ritenere di operare nel mondo della comunicazione senza rendersi conto quanto contino al giorno d’oggi facebook e twitter”.
A prendere la parola, poi, Antonio Magurano, Presidente Agenti immobiliari Salento ed esperto in sviluppo: “Nasco come consulente di finanza agevolata e dopo essere stato amministratore di una società ho deciso di dare vita a questa attività. Negli interventi precedenti ho sentito tre parole importanti: Innovare, condividere e migliorare. Questi tre verbi possono ritenersi veri e propri capisaldi e applicandoli si potrà avere l’opportunità di spaziare e di dare vita a nuove opportunità”.
“Studiavo Giurisprudenza e nel frattempo svolgevo l’attività di commessa. Il che ha fatto sì che acquisissi esperienza nei rapporti con le persone”, ha invece affermato Carla Miglietta, Responsabile di UniFortunato Lecce. “Successivamente ho collaborato con un centro che operava nel campo della formazione. Sono partita da semplice impiegata per arrivare ad esserne la direttrice. Una volta terminato la mia esperienza presso questo ente, è giunto il lavoro con UniFortunato. Non bisogna aspettare che qualcuno chiami o sperare nel colpo di fortuna, come non ci si deve abbattere per le difficoltà. Per avere successo nel campo professionale è necessario impegnarsi sugli obiettivi che si intendono raggiungere e continuare a scommette sulle proprie potenziali e sui propri desideri e sogni, cercando, altresì, di trasformare i nostri difetti in punti di forza”.
L’incontro di ieri, poi, ha visto tra i relatori l’importante e prestigiosa presenza di Daniele Manni, Professore e candidato al Premio Nobel per l’Insegnamento: “Da quando si è sparsa la voce della mia candidatura mi chiamano da tutta Europa per svolgere conferenze, ma io declino sempre perché se accettassi sarei costretto a lasciare da parte ciò che amo di più: lavorare con gli alunni. Invece, quando si tratta di svolgere incontri qui in Salento, vista la breve distanza, mi rendo sempre disponibile con molto piacere. Lavorare con i ragazzi procura sempre grande soddisfazione. Sono sempre stato uno strenuo sostenitore dell'impresa reale e non di quella simulata. Il consiglio che posso dare è quello di realizzare praticamente le cose perché, in questo modo, si impara realmente e si compiono esperienze sulla propria pelle”.
Ha poi concluso gli interventi in programma, Fabio Ingrosso, Presidente di Copagri: “Bisogna comprendere come utilizzare gli strumenti forniti e avere la capacità di trovare il modo per cogliere le opportunità. Viviamo in un periodo di crisi pari solo a quello del dopoguerra. In questi momenti la necessità deve diventare virtù, è necessario imparare ad arrangiarsi e trovare il modo di venire fuori dai problemi. Importanti sono anche la formazione e la giusta informazione: è basilare per chi si approccia a un nuovo mondo, sia esso quello dell’agricoltura, del territorio, del turismo e dell’artigianato farsi conoscere. Inoltre bisogna investire sulla qualità e trovare il modo di lanciare al meglio il nostro prodotto. Infine si devono cercare giovani che hanno idee innovative e investire su loro per fare in modo di creare e aprire un'impresa”.