La Formazione Professionale come riscatto sociale

Grande successo del Corso di Formazione Professionale per ‘Decoratore’, realizzato dalla Scuola Edile di Lecce. Ieri un convegno per illustrare i risultati del percorso formativo.

Solo cinque ragazzi, ma per cominciare è già un grosso risultato. Si tratta dei protagonisti del Corso di Formazione Professionale per “Decoratore” realizzato dalla Scuola Edile di Lecce che ha contribuito a rafforzare le competenze lavorative di giovani con disavventure giudiziarie alle spalle.

Un ruolo centrale quella della Formazione messo in rilievo dal Sostituto Procuratore presso il Tribunale dei Minorenni, Imerio Tramis, che ha partecipato all’evento conclusivo del corso.

Nella sede della Scuola Edile di Lecce, presso la Zona Industriale, si è celebrato il convegno dal titolo “La Formazione Professionale strumento di inclusione sociale”, un momento utile a rappresentare da un lato l’efficacia di certi percorsi formativi, dall’altro le opportunità di riscatto concesse a giovani adulti che hanno commesso errori anche gravi nella loro vita..

L’incontro è stato aperto dal Direttore della Scuola, Sandro Russo e dai saluti del Presidente dell’Ente Formativo, Massimiliano Dell’Anna, del Vicepresidente, Donato Congedo e del rappresentante dell’Amministrazione Comunale, l’Assessore ai Lavori Pubblici, Gaetano Messuti.

A seguire la tavola rotonda con gli interventi del Presidente di Ance Lecce, Giampiero Rizzo; del rappresentante di  Feneal – Filca – Fillea di Lecce, Alessio Colella; del Direttore di U.S.S.M., Giulia Veneziano, del Sostituto Procuratore presso il Tribunale per i Minorenni di Lecce, Imerio Tramis e dell’Assessore Regionale al Diritto allo studio e Formazione – Scuola, Università, Ricerca e
Formazione Professionale, Alba Sasso.

Ai giovani e alle loro famiglie resta non soltanto il pacchetto di competenze acquisite, ma anche l’attenzione delle istituzioni rispetto ai loro bisogni e alle necessità socio-occupazionali emergenti.