L’arte dell’intreccio, arriva la mostra

La mostra sarà inaugurata martedè¬ 25 marzo, alle ore 10.30, presso l’Istituto A. Antonacci in Via De Summa. Sarà visitabile tutti i giorni, previa prenotazione, dal 25 al 29 marzo, dalle ore 10,00 alle 13,00 e dalle 16,00 alle 19,00. Ingresso libero

L’ Agenzia Formativa Ulisse Ente accreditato dalla Regione Puglia per la gestione della formazione professionale ,  in collaborazione con l’Istituto  dei  Ciechi Anna Antonacci  di Lecce presenta “L’arte dell’intreccio “, una mostra dei prodotti realizzati dalle allieve del corso Intrecciatore di Fibre Vegetali”.

Il corso di formazione “Intrecciatore di fibre vegetali” è stato creato e promosso dall’Agenzia Formativa Ulisse nell’ambito delle attività finanziate dalla Regione Puglia , Provincia di Lecce , sull’Asse II Avviso LE01/2011 AZ.2, rivolto a donne disoccupate.

L’ Agenzia Formativa Ulisse  diretta emanazione dell’UNPLI (Unione Nazionale Pro Loco d’Italia, svolgendo un ruolo di referente apprezzato nel nostro territorio, ha il compito fondamentale per lo sviluppo del lavoro e delle imprese oltre a rappresentare una risorsa di primaria importanza per chi è già inserito nel mondo delle professioni; consente agli addetti di essere aggiornati e pronti ad accogliere innovazioni della società tecnologica e consente di qualificare il livello di preparazione dei giovani in uscita dal sistema scolastico.

Nello specifico ha promosso il progetto “Intrecciatore di fibre vegetali”con l’obiettivo di recuperare un antico mestiere salentino a rischio di estinzione, l’ intrecciatore di giunco e in genere di  fibre vegetali, fornendo strumenti innovativi e competenze teorico-pratiche necessarie per favorire  sviluppo e occupazione nell’ambito dell’artigianato di qualità. Determinante  il contributo apportato nella formazione dagli artigiani qualificati dell’Istituto Antonacci per Ciechi.

Nella mostra i gesti dell’artigiano, le fibre vegetali, le contaminazioni con altre materie saranno raccontate graficamente,  tradizione e contemporaneità si uniscono per promuovere nuovi linguaggi creativi.