Il detto never say never di fattura british e tanto caro al mondo dello sport anglosassone rispecchia tutto il cuore ed il sentimento del modo di sentire e vivere che il Regno Unito, nello sport e non solo, insegna a tutto il Continente conosciuto.
È questo splendido motto, che in italiano tradurremmo con il più popolare “mai dire mai”, che ben si cuce sulle ultime uscite dei “temibili” ragazzi della LSB, tanto capaci di far paura agli avversari quanto a loro stessi, come più volte capitato quest’anno.
Ma oggi, ad inizio settimana, non si dispiacciano gli indomiti avversari del Francavilla, encomio particolare al duo Serpentino-Santoro, veri giocatori di categoria superiore, ma la LSB ha vinto la partita con la V maiuscola, soffrendo, lottando e spolverando ogni singolo angolo del rettangolo di gioco. Pur come del resto riportano nel loro sito istituzionale i ragazzi di coach Pezzuto hanno dato vita insieme ai nostri ad una partita “bella ed entusiasmante”. Ma soprattutto leale, senza esclusione di colpi, un vero spot per questo meraviglioso sport a spicchi!
La gara quasi per “magia” andava di pari passo con le due squadre che ribattevano fino a pochi minuti dalla sirena finale – colpo su colpo – con rocamboleschi capovolgimenti di fronte, ottimi e disciplinati schemi tattici, quanto difensivi e tanto offensivi, gara equilibrata e nello stesso tempo sfortunata. Infatti a turno i coaches perdevano in ordine Pezzuto e Massari – per infortuni molto simili – De Fazio e Smiles per allontanamento disciplinare dal campo voluto dal sempre rigido e severo arbitro Lauria.
Probabilmente (giudizio puramente giornalistico) ne risentivano più i ragazzi di casa dell’espulsione di Smiles (a parer nostro un po’ forzata ndr) piuttosto che gli ospiti, i quali, anzi, continuavano grintosi a portare attacchi sempre pericolosi.
In casa LSB invece una preoccupante e ormai solita flessione con la contemporanea assenza del play brindisino si avvertiva per alcuni minuti, riportando l’All Star basket pienamente in partita ed in vantaggio di +2 (dopo aver toccato anche quota -5).
Ricompattati e convinti del proprio gioco, trascinati da un Simo finalmente apparso ad ottimi livelli, Gatto e compagni ricominciavano a giocare in maniera vibrante ma soprattutto solida, Quarta e Murante rocciosi in difesa e Donno a ricamare nei panni del regista di giornata non indietreggiavano di un nulla, sempre ben supportati dalle retrovie da capitan Mugo e dai giovanissimi Agagiù e De Vergori, scalpitanti in panchina.
Finalmente si realizzava una vittoria convincente, immediatamente però “freddata” dalle parole di coach R. «esultiamo, bene, ma meno di un attimo, la prossima battaglia è già dietro l’angolo».
Ma tralasciando l’ottimismo (si fa per dire) di coach Rucco, chiudiamo, o forse ricominciamo, proprio dai giovani e dai giovanissimi, elogiando questa società per il buon lavoro svolto finora anche e soprattutto dagli istruttori del settore UNDER, infatti è notevole la stagione sportiva delle ragazze e dei ragazzi UNDER 16 del tandem di coaches Leopizzi-Perrone, allenatori in ascesa, che lottano con i loro gruppi per le alte piazze nei rispettivi campionati, così come per l’UNDER 18 del duo Gatto–Donno arrivato ad un soffio da una storica qualificazione alla fase GOLD del proprio campionato, ben condotto e che ora vedrà i ragazzi lottare per il titolo regionale nella fase SILVER.
La linea verde trionfa e che sia di monito, spinta ed esempio anche per la nostra prima squadra, and…never say never LSB!
Tabellini:
19-24 / 25-15 / 24-24 / 19-16 = 87-79
Leccenews24.it-MD Immobiliare La Scuola di basket Lecce: Quarta 12, De Vergori, Murante 6, Donno 7, Massari 2, Gatto 36, Agagiù ne, Mugo, Simo 13, Smiles 10. All.re: Rucco R. – Ass. coach: Perrone M.
Alla star basket Francavilla: Piombo ne, Caramia 6, Santoro 22 , Ecclesie, Sirena 17, Camarda, Calamo 4, De Fazio 6, Pezzuto, Serpentino 24. All.re: Pezzuto F.