​Lunghe code davanti alla Feltrinelli di Lecce… ‘Tutta colpa’ di Elodie

La cantante dai capelli rosa ha incontrato i fan alla Feltrinelli di via Templari, dove ha presentato il suo nuovo album intitolato ‘Tutta colpa mia’ come il brano con cui ha calcato il palco del Festival di Sanremo.

Ogni tappa è un bagno di folla per Elodie che sta girando l’Italia per promuovere «Tutta Colpa Mia», il suo nuovo album che ha preso in prestito il nome dal brano con cui la cantante dai capelli rosa ha calcato per la prima volta il palco del Teatro Ariston. A Sanremo, la canzone firmata anche da Emma Marrone si è piazzata ottava, ma calato il sipario ha conquistato e scalato le classifiche. Il video ha collezionato quasi sei milioni di visualizzazioni su YouTube e il ritornello «amore, amore, amore andiamo via» è canticchiato ovunque offuscato solo da “Occidentali’s Karma” del chiacchierato Francesco Gabbani.
  
La cantante, originaria di Roma ma salentina per ‘amore’, è stata ospite della Feltrinelli di via Templari dove ha firmato ad uno ad uno le copie degli album dei tantissimi fan che, per ore, hanno atteso di poter incontrare la loro beniamina. E l’artista lanciata dalla scuola televisiva di Amici di Maria De Filippi, dove si è piazzata seconda dietro all’amico Sergio Sylvestre, ha scritto dediche, posato per le foto e abbracciato anche i piccoli supporter che, accompagnati dalle mamme, non hanno voluto perdere l’occasione del firma-copie per strapparle una dedica o un sorriso.
  
I tredici brani contenuti nel disco – prodotto da Luca Mattioni ed Emma – hanno già conquistato tutti. Merito della sua voce grintosa e incantevole, del leit motive (l’amore in tutte le sue sfumature), delle collaborazioni tra cui il duetto con Zibba e di alcune delle penne più interessanti degli ultimi anni nell'ambito della musica italiana: Ermal Meta, Amara (autrice del brano portato a Sanremo da Fiorella Mannoia), e Giovanni Caccamo, solo per citarne alcuni.
  
Non resta che attendere il momento in cui Elodie calcherà il palco per un live tutto suo. 



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