Notre Dame de Paris, l’amore impossibile per Esmeralda a Otranto

Lo spettacolo che riprende il successo clamoroso del Musical messo in scena e coreografato da Riccardo Cocciante ripropone i personaggi tradizionali resi celebri da Victor Hugo. Grande attesa per l’evento che andrà in scena questa sera nel Fossato del Castello di Otranto

20 comparse, 7 protagonisti principali. Al cospetto delle torri monumentali del magico Fossato di Otranto, sul palco allestito al centro del percorso medievale, nell’ambito della rassegna “Otranto che Spettacolo”, si esibiranno gli artisti della compagnia di spettacolo Terrapulia.

Pubblicato nel 1831, all'età di 29 anni, Notre Dame de Paris fu il primo grande successo dello scrittore francese Victor Hugo. Venne infatti immediatamente accolto con grande successo dal pubblico e dalla critica, superando senza alcuna difficoltà le possibili censure del tempo.

La trama del racconto ha coinvolto milioni di persone e si cuce intorno all’ eterno dilemma tra la bellezza estetica e la bellezza dell’anima.  Notre Dame de Paris è ambientata nel 1482 e narra la storia di Quasimodo, il campanaro gobbo della cattedrale costretto, dalla sua bruttezza, a guardare il mondo dall'alto di una torre, nella solitudine tormentata del suo amore tanto impossibile quanto tragico per Esmeralda, una bellissima danzatrice gitana.

Il gobbo si innamora di lei vedendola danzare e cantare nella piazza davanti alla cattedrale. Ma Esmeralda non corrisponde, anzi è all’oscuro di quell’amore perduto, innamorata com’è di Febo, il bel capitano delle guardie del Re, il quale ha sua volta è già impegnato con Fiordaliso, una giovane e ricca borghese. Tuttavia  la bellezza esotica di Esmeralda non solo non lo lascia indifferente ma lo conquista e subito se ne innamora.

Anche Frollo, l'arcidiacono della cattedrale, è però segretamente attratto dalla zingara e spiando la liason tra Febo ed Esmeralda, in un raptus di gelosia, pugnala Febo alle spalle. Esmeralda viene arrestata e gettata in prigione con l'accusa di aver tentato  di uccidere Febo

Frollo, in maniera viscida, offre alla donna la libertà in cambio della più abbietta delle richieste: il corpo di Esmeralda per una notte. Esmeralda inorridita rifiuta l'offerta minacciandogli vendetta.

Tocca così al brutto Quasimodo, bello di una bellezza interiore, liberare  Esmeralda e nasconderla nella sua torre.

Ma Clopin, capo degli zingari e protettore di Esmeralda, attacca la cattedrale per liberare la bella gitana e nel  tentativo di sedare la ribellione proprio Febo, tanto amato da Esmeralda, uccide Clopin e condanna Esmeralda a  morte. 

Quasimodo, folle di rabbia, dopo aver assistito all'impiccagione della sua amata, resosi conto della cattiveria di Febo (che sposerà Fiordaliso) e del tradimento di Frollo, getta quest’ultimo dalla torre. Distrutto dal dolore, il gobbo raggiunge la zingara nel cimitero, dove abbraccia l'amata per rimanere per sempre con lei, lasciandosi morire.

Lo spettacolo avrà inizio alle 21.30 con accesso da via delle due Torri.