​Piano Casa, ecco come si potrà costruire a Lecce. Intanto il PUG va avanti in Commissione

Approvato il nuovo Piano Casa dal Consiglio Comunale. ‘Un pacchetto di misure importanti – sottolinea l’Assessore Severo Martini – che stimola il settore dell’edilizia. Si muove nel principio del risparmio del suolo e della rigenerazione’. Intanto si lavora sul PUG in Commissione

Il consiglio comunale ha approvato il nuovo Piano Casa, che recepisce la legge regionale. Il Piano Casa è una disposizione che permette di ottenere incentivi per la ristrutturazione, l’ampliamento della casa o la sua ricostruzione. “Il Piano casa – dichiara l’assessore alla Pianificazione Territoriale e Urbanisitca Severo Martinicostituisce un pacchetto di misure importante perché, pur stimolando un settore nevralgico, che purtroppo non è in un momento florido a causa dell’attuale contesto economico, quale quello relativo all’edilizia; si muove sempre nel principio del risparmio del suolo e della rigenerazione”.

Come si potrà costruire o ricostruire?Saranno consentiti aumenti volumetrici del 20% per gli edifici già esistenti al di fuori del centro storico – spiega Martini – mentre per la demolizione e la ricostruzione si potrà giungere al 35% in più rispetto al riferimento volumetrico iniziale dell’immobile. Abbiamo inoltre stabilito anche una possibile deroga alle altezze e l’estensione dell'ampliamento anche ai sottotetti e agli ex volumi tecnici”.

E per la demolizione degli edifici e delle abitazioni costruite prima del 1950 che fino ad oggi non si potevano demolire? “Abbiamo esteso la norma anche agli edifici costruiti prima del 1950 a condizione che non abbiamo un particolare pregio architettonico e storico – spiega l’assessore – stesso discorso vale anche per gli immobili che si trovano in un’area sottoposta a vincolo paesaggistico, per queste ricostruzioni, però, l’ampliamento volumetrico rispetto alla volumetria iniziale dell’immobile è consentito fino al 10%”.

Il segnale che abbiamo voluto dare – conclude Martini – è sempre quello del premiare e incentivare il risparmio del suolo e i processi di rigenerazione, anche attraverso procedure di demolizione e ricostruzione di edifici degradati  per un complessivo miglioramento del patrimonio architettonico della città”.

Nel frattempo, si è svolta un’altra seduta della commissione Urbanistica riguardante il PUG, l’argomento affrontato è stato quello relativo ai Contesti PUE (Piano Urbanistico Esecutivo) e ai Contesti di Rigenerazione Urbana.



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