Bomba d’acqua a Maglie, il sindaco Toma: ‘Vicini ai cittadini, chiederemo lo stato di calamità’

Il Sindaco di Maglie, Ernesto Toma, annuncia di voler richiedere alla Regione lo stato di calamità dopo la bomba d’acqua che ha colpito la cittadina magliese. ‘Raccoglieremo istanze e segnalazioni dei cittadini che sono stati particolarmente danneggiati’.

Non accennano a placarsi i malumori scaturiti da allagamenti e disagi provocati dalla bomba d'acqua che ha investito non solo Maglie, ma tutto il territorio del Salento. Il Sindaco, Ernesto Toma, annuncia interventi rapidi e  spiega: “La mole dell'evento meteorologico è stata di proporzioni inimmaginabili. Maglie non è stata la sola a risentirne e, come è noto, sono stati colpiti numerosi Comuni con altrettanti disagi e problematiche diffuse”.

In questa fase – prosegue – cerchiamo quanto più è possibile, tramite l'ufficio Tecnico ed il Comando della Polizia Locale, di accogliere le istanze e le segnalazioni dei cittadini che sono stati particolarmente danneggiati”.  Il Sindaco prosegue, evidenziando la richiesta dello stato di calamità rivolta alla Regione: “Assieme all'assessore all'urbanistica, abbiamo scritto alla Regione, chiedendo di attivare rapidamente lo stato di emergenza e calamità”.  “Sarà cura dei nostri uffici – conclude – trasmettere la quantificazione dei danni causati, in maniera tale da agevolare le procedure che possano portare ad un congruo risarcimento degli stessi”.

Come anticipato in apertura d'articolo, oltre a Maglie, in quei giorni di maltempo improvviso, anche altri comuni del Salento vennero messi in ginocchio da disagi alla circolazione e allagamenti. Un weekend che verrà ricordato, insomma. Basta portare alla mente, ad esempio, la segnalazione ricevuta dalla nostra redazione da parte di alcuni residenti di Pisignano, frazione di Vernole (e, prima ancora, allo “Sportello dei Diritti”, con tanto di documentazione fotografica).

Questi ultimi, in particolare, lamentavano le condizioni di una determinata via. Giunsero subito, però, le rassicurazioni del primo cittadino di Vernole, Luca De Carlo



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