Campi. Alfredo Fina «Como, disertare il Consiglio non è¨ una scelta responsabile»

«Mi sembra una situazione assurda». Commenta cosè¬ il neo vice sindaco, Alfredo Fina la decisione dell’opposizione campiota di non presentarsi al primo consiglio comunale, indetto per domani 12 giugno.

«Mi sembra una situazione fantasiosa, non so come definirla perché non vorrei usare termini inappropriati. Ci sta tutta l’amarezza di perdere per 17 voti, ma non presentarsi in Consiglio Comunale non è un atteggiamento di grande responsabilità così come richiedere la piazza, quasi nello stesso orario, per manifestare contro l’insediamento della nuova maggioranza». Raggiunto al telefono da Leccenews24, Alfredo Fina, commenta così la decisione dei consiglieri di opposizione di disertare la prima assise della nuova era targata Egidio Zacheo, in programma domani 12 giugno, alle ore 18.00.  Un comportamento che, a dire di Fina, aumenterebbe, in un momento di grande difficoltà di tutti i Comuni, solo la “tensione”, quando sarebbe invece opportuno lavorare e  lavorare bene.

Una presa di posizione abbastanza forte quella dell’opposizione, specchio forse, delle polemiche scoppiate ad urne chiuse, una volta conosciuto il risultato delle elezioni amministrative che hanno interessato, il 25 maggio scorso, ben 29 comuni del Salento tra cui appunto Campi. Già a spoglio concluso il centrodestra campiota, infatti, aveva puntato il dito per le presunte irregolarità nella procedura di consegna di un verbale da parte di un presidente di seggio. A fare chiarezza ci aveva pensato il Prefetto di Lecce, Giuliana Perrotta, che tramite i suoi uffici aveva recuperato la copia del verbale “scomparso”, attestando che in quella sezione “incriminata” tutto era andato come doveva andare.

Ma ad essere considerato l’ago della bilancia, il neo vicesindaco e Assessore alle Attività Produttive non ci sta e ribatte «ho solo fatto una scelta riferita ad un progetto e non alle appartenenze, ritengo di essere stato una componente importante della coalizione del professore Zacheo che ha fatto un discorso di convergenza su una  progettualità che ritengo valida e che mi impegno a rispettare»

Nei prossimi cento giorni l’accoppiata Zacheo-Fina ha grandi progetti per Campi a partire dalla viabilità «perché gli accessi ad un paese sono come il portone d’ingresso di una casa e bisogna dargli una situazione di decoro». Ma la cosa più importante sarà quella di ridare alla cittadina la centralità che merita.



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