Caro Michele, ti scrivo…Lettera della Poli ad Emiliano: ‘Facciamo risorgere la Puglia’

Lettera aperta di Adriana Poli Bortone a Michele Emiliano, appena proclamato ufficialmente governatore di Puglia. L’esponente di centrodestra, da semplice cittadina, tende la mano e si dichiara pronta a collaborare per la rinascita della Puglia.

Che i due si stimino, si rispettino e si vogliano bene non è certo una novità. Sono cosa ben nota alla cronaca politica       gli assit che, sempre da sponde opposte, i due si sono lanciati, a più riprese. Stiamo parlando di Michele Emiliano, governatore di Puglia e personaggio pubblico in ascesa ed Adriana Poli Bortone con un passato glorioso alle spalle ma nella fase discendente della sua parabola politico-amministrativa.
 
L’amicizia tra i due mette radici in tempi lontani, sin da quando l’ex sindaco di Bari si presentò alla convention di Io Sud di Adriana Poli Bortone, che si teneva proprio nel capoluogo barese, nel momento in cui la lady di ferro decideva di consumare uno dei suoi tanti strappi dal centrodestra fittiano.
 
Anche nel corso dell’ultima campagna per le Regionali, poi, mentre i grillini e il candidato presidente Francesco Schittulli martellavano quotidianamente il magistrato barese, dato già per vincitore da sondaggi e sordaggini, l’ex sindaco di Lecce si divertiva a postare le foto di un selfie strappato al Michele regionale, proprio nel bel mezzo dell’agone.
 
Dunque se l’altro ieri è finalmente arrivata la proclamazione del Governatore di Puglia, che adesso sì deve partire a spron battuto con la costituzione della Giunta, era logico aspettarsi ieri gli auguri di buon lavoro della Poli Bortone. E gli auguri con amicizia e spirito di collaborazione sono puntualmente arrivati, così da Adriana a Michele, senza alcun ruolo politica e senza alcun filtro che non quello della stima, visto che la Poli in Consiglio Regionale, visto il deludente risultato della sua coalizione, non potrà nemmeno sedere.
 
Caro Michele, fra qualche giorno potrai finalmente intraprendere il gravoso impegno che ti hanno demandato gli elettori di Puglia. Con sincera stima, al di là delle appartenenze politiche, desidero formularti gli auguri di buon lavoro (e ne avrai tanto da fare!) e dichiararti la disponibilità a supportare iniziative condivisibili per fare uscire la nostra Puglia dalle tante difficoltà nelle quali da anni si dibatte.
 
         Certo, qualche battutina non manca: la Poli chiede ad Emiliano di essere consequenziale al Governo della Regione con gli impegni assunti in campagna elettorale contro la tap, a favore del reddito di cittadinanza, di una sanità migliore, per un ambiente più a misura della vita dei cittadini. Ma poi la vis si stempera in un confronto semplice, che vuole ripartire da qualche strappo consumato con Vendola e mai digerito dall’ex sindaco leccese
 
Ti scrivo anche con lo spirito di chi, avendo avuto sempre grande attenzione per la cultura, si è sentita per tanti anni esclusa da qualunque forma di partecipazione come presidente dell’Agenzia per il patrimonio culturale Euromediterraneo, che pure vive di una sua autonoma quanto fervente progettualità: avere la partecipazione della Regione fra i soci sarebbe stato un momento di attenzione nei riguardi di quella cultura plurale che tutti auspichiamo in uno stato democratico.”
 
Adesso tocca al neo-presidente darsi da fare e provare a strappare queste attestazioni anche dalla sua parte politica; la formazione della Giunta non sempre aiuta a rasserenare gli animi.



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