Darsena di San Cataldo, a che punto sono i lavori?

Il vicesindaco Alessandro Delli Noci e i tecnici del Comune di Lecce hanno incontrato i responsabili della ditta che si occupa della riqualificazione della Darsena di San Cataldo per fare il punto sullo stato di avanzamento dei lavori.

Darsena-San-Cataldo

«Dobbiamo poter rendere la marina di San Cataldo fruibile a tutti i cittadini, ai pescatori in primis, ma anche ai turisti. Per questa ragione, monitoreremo affinché questo progetto strategico, atteso da anni, sia consegnato alla città nei 580 giorni previsti dal contratto». Ha commentato così, il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici, Alessandro Delli Noci l’incontro con i responsabili della ditta Igeco Costruzioni SpA, avvenuto ieri pomeriggio a Palazzo Carafa per fare il punto sullo stato di avanzamento dei lavori nel cantiere della Darsena. Una ‘riunione’ insieme ai tecnici del Comune di Lecce per stilare un crono-programma degli interventi.

Il maltempo di questi mesi e le piogge, anche abbondanti che avevano causato un innalzamento della falda, hanno condizionato la tabella di marcia, ma nei prossimi mesi (fino a giugno) – meteo permettendo – si cercherà di dare una forte accelerata alle opere edili e stradali.

«Ho voluto incontrare i responsabili di Igeco SpA – ha dichiarato il vicesindaco – perché mi fornissero un elenco dei lavori da concludere prima dell’inizio della stagione estiva. La Darsena è un progetto che tutti aspettiamo da anni e monitorare i lavori è per noi indispensabile»

Il progetto

I lavori previsti riguardano: la ricostruzione della recinzione perimetrale dell’area, la ricostruzione del fabbricato per servizi agli utenti, lo spianamento del piazzale, la sistemazione del lungomare Fratelli d’Italia con realizzazione di tre passerelle di accesso alla spiaggia e del parapetto frangivento al margine della strada, la messa in sicurezza del punto di passaggio sul canale di collegamento tra i due bacini e della relativa viabilità di accesso e il conferimento presso impianto di compostaggio della posidonia già prelevata e salpata in banchina.

Nei prossimi 15 giorni, inoltre, la ditta completerà la documentazione indispensabile per l’ottenimento delle autorizzazioni suppletive ritenute necessarie per lo svuotamento del bacino della Darsena da inviare alla Regione Puglia.



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