Emergenza incendi, UILPA Vigili del Fuoco: “Serve un tavolo di discussione delle linee guida”

La UILPA VVF Lecce lancia l’allarme: “I Vigili del fuoco non vengano dimenticati dalle istituzioni”. Organizzazione campagna AIB 2018, “Difficoltà operative. Il paradosso? Affrontare l’emergenza nell’emergenza!”.

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La prevenzione rappresenta il punto focale dell’intera organizzazione della prossima campagna antincendi boschiva, che va affrontata col giusto anticipo per evitare situazioni spiacevoli e, soproattutto, il collasso del sistema di soccorso. Di fatto, occorre contrastare la cosiddetta “emergenza incendi“. A sollevare la questione, attraverso una lettera aperta rivolta sia al Prefetto di Lecce, sia all’Amministrazione Comunale leccese, è la sigla sindacale salentina UILPA Vigili del Fuoco.

Incendi di natura boschiva

L’anno appena trascorso, ha fatto registrare, un considerevole aumento degli incendi di natura boschiva. “Spiace constatare che spesso, le cause di tale aumento – scrive in una nota la segreteria territoriale UILPA Vigili del Fuoco Lecce – sono da imputare principalmente allo stato di abbandono e non curanza di privati e pubblici terreni, invasi da arbusti ed erbacce di ogni genere, che mettono a repentaglio la sicurezza di incolpevoli cittadini, che onestamente pagano i loro tributi allo Stato”. La maggior parte degli interventi dei Vigili del Fuoco infatti, sono effettuati presso terreni incolti, invasi da erbacce e vegetazione d’alto fusto, lasciati in stato di abbandono da cittadini non curanti delle disposizioni regionali e locali in tema di prevenzione incendi.

Come arginare il fenomeno

Eppure, specifica il sindacato, le norme per arginare il fenomeno esistono: “basterebbe effettuare fasce protettive lungo tutto il perimetro dei terreni invasi da sterpi, in modo da evitare che un eventuale incendio, attraversando il fondo, possa propagarsi alle aree circostanti e/o confinanti. La poca propensione al controllo e alla prevenzione da parte degli organi istituzionali, fa in modo, che si continuino a reiterare nel tempo le inosservanze alle disposizioni e che il carico di lavoro dei Vigili del fuoco aumenti a dismisura!”.

Squadre sempre impegnate

“Tutte le squadre dei vigili del fuoco a disposizione, circolano a sirene spiegate, giorno e notte, da un intervento all’altro. Ore ed ore di operazioni, fiamme che divorano rovi cresciuti in maniera incontrollata, vegetazione infestante, sterpaglie, alberi in terreni ed aree incolte e abbandonate, di proprietà pubblica o privata invase da sterpi ed arbusti che si estendono anche ad aree attigue cespugliate, arborate o anche su terreni coltivati, in oliveti (è drammatica la distruzione di migliaia di ulivi secolari patrimonio della nostra Terra), nonché a strutture ed infrastrutture antropizzate. A rimetterci però – si legge nella nota – saranno sempre e solo i cittadini rispettosi delle disposizioni, che a causa di tali inadempienze si troveranno certamente a pagare più tasse, causa eccessivo consumo di carburante dei mezzi VF”.

Parco automezzi

A tutte queste problematiche si aggiunge la drammatica situazione del parco automezzi (problematica che aveva già espresso il CONAPO non molto tempo addietro). “I vigili del fuoco, di Lecce, e dell’intera Regione Puglia, si trovano a dover affrontare in emergenza anche gli interventi ordinari. Le APS (auto pompa serbatoio) non vengono sostituite, con nuove assegnazioni, da alcuni decenni ed hanno raggiunto un kilometraggio ed un’usura troppo elevati. Oltre alle APS si registra la mancanza di mezzi di piccola concezione, come campagnole e pick-up dotati di modulo antincendio boschivo, utilissime alla causa, ma anch’esse nell’analoga situazione sovraesposta per le APS”.

La richesta d’incontro

La domanda non è, dunque, se questa sia un’emergenza, ma come vada affrontata“, conclude la segeteria territoriale. Poi, la richiesta d’incontro: ” Allo stato dei fatti vista la gravissima situazione, con la presente la scrivente chiede alle SS.LL. di istituire un tavolo di discussione delle linee guida di gestione da adottare con i Sindaci di tutti i Comuni della Provincia, ovvero di imporre agli stessi un maggior controllo del rispetto delle Leggi Regionali per la lotta agli incendi boschivi, anche attraverso l’uso delle sanzioni, di voler intercedere per una nuova e migliore convenzione Regionale, che possa prevedere al proprio interno, sia l’acquisto di nuovi automezzi per i Vigili del Fuoco, sia ‘l’istituzione dei COP (centri operativi provinciali). Se Sua Eccellenza lo riterrà opportuno, la scrivente O.S. si rende disponibile ad un incontro per meglio esplicitare le varie problematiche già esposte con la presente”.



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