Emergenza maltempo, la Provincia chiede lo stato di calamitè

Emergenza maltempo. Il Presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone ha effettuato ieri, assieme ai tecnici dell?Ente, un sopralluogo nelle zone di Gallipoli devastate dalla tromba marina.

La perlustrazione del Presidente della Provincia è partita dal Liceo “Quinto Ennio” per poi proseguire  nelle zone ugualmente colpite in maniera devastante dalla tromba marina di ieri.
Il numero uno di Palazzo dei Celestini ha preso conoscenza diretta dello stato dei danni in numerose altre realtà della provincia di Lecce come Galatone e Porto Cesareo, in cui l’Amministrazione Provinciale – al pari del caso di Gallipoli – è intervenuta immediatamente e con fondi d’urgenza per mettere in sicurezza e garantire l’utilizzo delle strutture provinciali, scuole superiori e strade soprattutto.
Pioggia, vento e una tromba d’aria hanno provocato gravi danni su buona parte della provincia, colpendo in particolare la città di Gallipoli, ma anche altri centri come Nardò, Galatone, Leverano, Copertino, Porto Cesareo, Squinzano e Monterni. Così come commenta anche il consigliere regionale di Udc, Salvatore Negro, solo per pura fatalità non si sono registrate vittime tra la popolazione, ma la conta dei danni è lunga e da una prima stima si parla già di oltre 20 milioni di euro.

Per ciò che riguarda la realtà gallipolina, la Provincia di Lecce si è attivata con una ditta incaricata dei lavori d’urgenza, che stanno proseguendo già dall’alba di oggi e proseguiranno sino alla riapertura in tempi rapidissimi dell’edificio scolastico, che venerdì potrà tornare aperto agli studenti.

A Galatone, passata l’emergenza che  ha flagellato il territorio, l’Amministrazione Comunale ha avviato la ricognizione dei danni provocati dalla tromba d’aria e dalle eccezionali precipitazioni temporalesche.
Nell’immediatezza dell’evento calamitoso, il Sindaco, con il Comandante dei Vigili Urbani ed il Responsabile del Settore Lavori Pubblici, ha controllato il territorio e, avendo constatato la gravità della situazione, ha immediatamente emesso un’ordinanza per il riconoscimento dello stato di calamità naturale autorizzando il Responsabile dell’U.T.C. alla richiesta di fondi alla Regione Puglia per far fronte all’emergenza. Il primo cittadino ha inoltre convocato d’urgenza la Giunta Comunale per adottare il provvedimento deliberativo che ha permesso lo stanziamento di un importo di € 30.000,00 per effettuare gli interventi di urgenza atti a scongiurare pericoli per la pubblica incolumità ed ha emesso un’ordinanza sindacale che interdice l’accesso ed il transito del pubblico per un periodo di otto giorni, fermo restando che saranno comunque garantiti  i servizi essenziali.

Sul piano istituzionale la Provincia si è attivata affinché si possa giungere al riconoscimento dello stato di calamita’ per i territori colpiti dagli eventi meteorologici di ieri, in maniera che fondi specifici possano arrivare da Regione e Governo centrale per ripristinare lo stato dei luoghi complessivo e sostenere le decine di aziende agricole e non solo in ginocchio dopo l’ultima devastante ondata di maltempo.

Anche i deputati Pd, Salvatore Capone e Teresa Bellanova, stanno sollecitando il Governo al riconoscimento dello stato di calamità, presentando in particolare un'interrogazione sul caso di Gallipoli.



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