Politica. Sono state depositate questa mattina presso la Corte d’Appello di Napoli le liste di Forza Italia per le Europee, per tutti c’è ancora tempo fino alle ore 20,00 di oggi. Ieri sera intanto, uscendo dall’incontro a Palazzo Grazioli, Raffaele Fitto ha parlato di un Silvio Berlusconi galvanizzato e rincuorato dalla decisione dei giudici di fargli scontare la condanna ai servizi sociali. Il leader della Puglia parla di lista forte e competitiva.
Atteso a lungo dai giornalisti, Raffaele Fitto, insieme all’amico Raffaele Baldassarre, al termine della riunione decisiva per la definizione delle liste di Forza Italia, si lascia andare a commenti distensivi parlando di un Silvio Berlusconi allegro, scherzoso e rincuorato dalla decisione del Tribunale di Sorveglianza di Milano. Decisione che non gli impedirà, come tutto il popolo azzurro sperava, di fare campagna elettorale e di fare la spola tra Arcore e Roma.
Un Berlusconi libero di muoversi, con l’obiettivo preciso di far crescere le percentuali dei sondaggi che danno Forza Italia tra i 19 e i 20 punti. Per Fitto importa poco, lui è determinato a fare la sua battaglia, chiamando a raccolta il popolo di Forza Italia da Roma in giù.
“Non volevo candidarmi – ha detto Fitto – due mesi fa nemmeno ci pensavo, ma poi ho capito che dovevo fare la mia parte, proprio nel momento in cui il leader Berlusconi sembrava più sofferente e addolorato per via del processo e della condanna.
Non andiamo a fare una passeggiata – prosegue – andiamo a vedere chi siamo e cosa sappiamo fare per i cittadini e per il territorio, e siccome in democrazia contano principalmente i voti vogliamo capire se la gente sta con noi e quanta gente sta con noi.”
La campagna elettorale non deve essere una prova di forza, ma un controllo, un’analisi del nostro stato di salute, fa capire Fitto, determinato a combattere una battaglia che a molti osservatori politici sembra la battaglia della vita.
Questa mattina la lista con Raffaele Fitto in testa è stata depositata a Napoli nella sede della Corte d’Appello, ufficio competente per la Circoscrizione Sud comprendente sei regioni, Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise e Puglia.