Lecce. Dopo la manifestazione organizzata dai sindacati di Polizia ieri mattina sotto la sede della Prefettura, il Presidente della Provincia Antonio Gabellone interviene per far luce su alcuni punti fondamentali della protesta: dalle carenze logistiche degli Uffici della Questura di Lecce, alla richiesta di strumenti adeguati per la sicurezza di agenti e cittadini.
“Risorse e strumenti adeguati per poter dare voce alla sempre più pressante richiesta di sicurezza nel nostro territorio” è stato questo lo scopo principale del volantinaggio di protesta, che si è svolto ieri mattina nei pressi della sede della Prefettura di Lecce. Alla manifestazione, organizzata dalle segreterie provinciali dei sindacati della Polizia di Stato – Uil Polizia; Sap; Silp per la Cgil, Siap e Consap – hanno preso parte gli agenti salentini, per chiedere “non un beneficio individuale di categoria, bensì un intervento strutturale sulla pianta organica degli operatori di polizia presenti in questa provincia che consenta di garantire un efficace controllo del territorio, una più incisiva lotta alla criminalità ed un adeguato servizio alla cittadinanza”.
In particolare, la protesta ha riguardato la situazione logistica in cui versano gli Uffici della Polizia di Stato preso la sede della Questura di Lecce. Il Presidente della Provincia, Antonio Gabellone, è intervenuto per chiarire quanto dichiarato riguardo le “carenze strutturali e logistiche degli immobili destinati a posti di Polizia”.
“Per l’immobile della Questura – scrive Gabellone – gli interventi di recupero e ristrutturazione del 3° piano ammontano, come da una prima stima tecnica effettuata, ad oltre 500mila euro e nelle more del reperimento del finanziamento di questo intervento gli uffici tecnici della Provincia hanno già eseguito opere di primissima messa in sicurezza per 20mila Euro, al fine di garantire nell'immediato l’utilizzo e l’accesso in piena sicurezza della restante parte dell’immobile.
Per quanto concerne, invece, gli interventi realizzati presso la Prefettura di Lecce, l’importo citato dal rappresentante sindacale si riferisce, oltre che alla necessaria ristrutturazione dei servizi igienici della zona di rappresentanza, anche ad indispensabili interventi di messa in sicurezza che hanno riguardato cornicioni e opere di impermeabilizzazione delle terrazze.
Pertanto si ribadisce l’estrema attenzione dell’Amministrazione Provinciale, peraltro in una fase storica di nota incertezza istituzionale, nei confronti del proprio patrimonio immobiliare, ponendo sempre la massima attenzione ed impegno verso quello destinato a svolgere le delicate funzioni della sicurezza pubblica sul territorio salentino. Ciò nonostante – conclude il Presidente – i continui e drastici tagli alle risorse finanziarie da parte di tutti i governi nazionali che si sono succeduti negli ultimi anni”.