Non solo Regionali, anche Comunali il 31 maggio prossimo. Se da un lato i riflettori sono tutti puntati sul nome del prossimo governtaore di Puglia soprattutto alla luce della querelle che si è consumata all'interno del centrodestra che l'ha fatta da padrone in tutta la campagna elettorale, dall'altro altrettanta importanza hanno le comunali, soprattutto per i cittanini che domenica sono chiamati a scegliere il Sindaco che li governerà per i prossimi cinque anni, crisi politiche permettendo. Tanti i candidati a ricoprire il ruolo di Primo Cittadino ed altrettanti che si propongono agli elettori per il ruolo di consiglieri comunali a testimonianza di una voglia di partecipazione in politica che non viene mai meno. Per non dire poi delle liste elettorali, dove i partiti nella stragrande maggioranza delle occasioni sono costretti a fare un passo indietro per lasciare campo aperto e terreno libero alle cosidette 'liste civiche', contenitori in cui più e diverse sensibilità si mettono insieme per affrontare il giudizio degli elettori lasciandosi alle spalle i distinguo partitici che prevalgono in tutte le altre competizioni. Comuni grandi e piccoli quelli che andranno al voto domenica prossima e non c'è ombra di dubbio che in alcuni di essi il risultato finale avrà delle rispercussioni sulle Segreterie politiche provinciali. Importante anche l'effetto traino per capire se saranno le competizioni regionali ad influenzare quelle amministrative o viceversa; oppure se gli elettori saranno così attenti e preparati da saper ben distinguere il comportamento da tenere in campo regionale e quello da eseguire all'ombra del proprio campanile. Senza contare poi la scure dell'astensionismo: la domanda che aleggia in tutte le piazze è questa: quanti sceglieranno di andare al mare tempo permettendo?
Insomma, un electionday in grande stile con sfide agguerrite che spiccano, come quella di Maglie dove c’è da eleggere il successore di Antonio Fitto, reduce da un decennale impegno alla guida della cittadina. Qui si sfidano Ernesto Toma, di area fittiana, sostenuto dalla lista “Siamo Maglie” e due fronti della sinistra con Mario Andreano spinto dal PD con la lista “Maglie viva” e Giovanna Capobianco della lista di SEL “Ragione e Dignità”. Ma non finisce qui perché il Movimento 5stelle propone Antonio Izzo.
3 invece i candidati a sindaco a Monteroni, dove l’uscente Lino Guido capeggia la civica di centrodestra “Volontà Popolare” e viene sfidato da Angelina Storino di “Cambia Monteroni” e dall’ex sindaco Marcello Manca sostenuto dall’area di Dario Stefano con la lista “Città Attiva”.
Nella confinante Arnesano è battaglia fra due avvocati, da un lato Pierandrea Gerardi, sostenuto dal centrosinistra con la lista “Arnesano Unita” e dall’altro Emanuele Solazzo che guida la lista “Rinnoviamo Arnesano”.
Qualche km più a est, a Novoli, si sfidano Antonio Pio Marzo di “Cambia Novoli”, Gianmaria Greco di “Novoli Protagonista” e Gianfranco Fiore di “Novoli in testa”, mentre a Veglie i candidati sono addirittura cinque e rispondono ai nomi di Pasquale Cirillo del Movimento 5 stelle, Zanelia Landolfo della lista “Veglie dei cittadini”, Claudio Paladini che guida “La svolta con Paladini”, Salvatore Fai della lista “Veglie domani” e Maurizio Bonanno di “Piazza Pubblica”.
Da Veglie a Porto Cesareo il passo è breve; qui, come sopra, 5 candidati a sindaco, con Salvatore Albano che punta alla riconferma appoggiato dalla lista “Progetto futuro”, Francesco Schito di “Cambiare rotta”, Luigi Fanizza di “Aurora il nostro futuro”, Monica Viva di “Idea Comune” ed Eugenio Sambati di “Albachiara”.
A Neviano il sindaco uscente Silvana Cafaro di “Sindaco con te” è sfidata da Cosimo Pellegrino di “Neviano impegno comune”, da Adriano Napoli di “Neviano per tutti” e da Antonio Luigi Stifani della lista “la Neviano che vorrei”.
Anche a Calimera come a Veglie e Porto Cesareo, i candidati a sindaco sono 5. Qui il centrodestra che ha governato il paese negli ultimi dieci anni si presenta diviso fra Leo Palumbo di “Democrazia civica per Calimera” e Giuseppe Mattei di “Nuova Calimera”. Il Movimento 5 stelle appoggia Antonella Vinci, mentre il PD sostiene Francesca De Vito con la lista “Buongiorno Calimera”. Luigi Castrignanò capeggia invece la civica “Rilanciano Calimera”.
Altra sfida attesa quella di Carmiano con l’uscente Giancarlo Mazzotta di “Insieme” sfidato da Cosimo Bruno della lista “LiberAzione” e da Alessio Dell’Anna del Movimento cittadino “Magliano Carmiano”.
A Parabita il sindaco Alfredo Cacciapaglia ci riprova guidando la lista “Uniti per Parabita” e dovrà vedersela con Vincenzo Caggiula del Movimento 5stelle, Antonio Prete di “Cambiamo Insieme” e Marcella Provenzano di ”Ideale futuro”.
3 candidati a Martano dove scendono Antonio Carra di “Martano Cresce”, Fabio Tarantino della lista “Ora” e Piero Zacheo di “Martano bene comune”; stesso numero di candidati a sindaco a Gagliano del Capo dove si sfidano Francesco Ciardo del Movimento 5 stelle, Carlo Nesca della lista “Gagliano del Capo” e Antonio Biasco di “Idea comune Gagliano del Capo”.
Infine tre Comuni con altrettanti duelli: a Uggiano La Chiesa l’uscente Salvatore Piconese tenta il bis con la lista “Insieme per cambiare” e dovrà vedersela con Stefano De Paola di “Progettiamo e costruiamo il bene comune”; a Corigliano d’Otranto è sfida tra Fernando Costantini di ”Cambia Corigliano” e Dina Manti di “Corigliano città di tutti”, mentre nella piccola Melpignano l’uscente Ivan Stomeo di “Progetto Democratico” si fronteggia a Luigi Montinaro sostenuto da “Melpignano Bene Comune”.
Le operazioni di spoglio elettorale avranno inizio alle ore 14.00 di lunedì 1 giugno, mentre i risultati delle votazioni li potrete conoscere in tempo reale, voto per voto da Leccenews24.it.