Una volta superati i cancelli quasi ci si dimentica di trovarsi nel cuore del centro storico di Lecce. La Villa comunale a due passi dai monumenti più belli del capoluogo barocco è un punto di riferimento per le famiglie, ma anche per i turisti ‘attratti’ dalla storia che il polmone verde della città può raccontare. A dispetto della sua “apparente” tranquillità, il parco nasconde piccole grandi insidie.
Ci sono ‘sportivi’ che fanno jogging, mamme che portano a spasso i loro bambini, ragazzi che giocano, nonni che cercano un po’ di relax, ma è capitato, purtroppo, di imbattersi anche in qualche spacciatore che, noncurante della gente, cede le dosi ai suoi acquirenti (soltanto qualche giorno fa, un 26enne è stato pizzicato durante il “passaggio di mano”) o persone ‘alticce’ che, in effetti, spaventano.
Per rendere i giardini pubblici ‘dedicati’ a Giuseppe Garibaldi più sicuri l’assessore Sergio Signore ha voluto “potenziare” i controlli per garantire maggiore tranquillità ai cittadini.
Durante la settimana sarà assicurata la presenza costante del personale di pattuglia impegnato nel servizio stradale nell’area e per tre volte a settimana un agente della Polizia locale sarà dislocato in maniera fissa nel giardino comunale.
«Si tratta di una prima misura di potenziamento che ci servirà a monitorare meglio quanto avviene nella Villa Comunale e a progettare gli interventi utili per garantire la massima tranquillità ai cittadini e in particolare ai tanti bambini che la frequentano – dichiara l’assessore alla Sicurezza, Sergio Signore – Ricordo che la Polizia Locale è costantemente impegnata, prova ne sia il fermo a marzo di un presunto spacciatore proprio all’interno della Villa. Da oggi ci saremo con maggiore presenza, sempre collaborando con tutte le forze che garantiscono la sicurezza in città».