Isola pedonale in piazzetta Castromediano, mozione di Rotundo: ‘Un’opportunità’

Attraverso una mozione presentata all’amministrazione comunale, Antonio Rotundo – consigliere comunale PD – illustra l’idea che vuole svuotare dalla auto la centralissima piazzetta Sigismondo Castromediano.

Un’isola pedonale che da piazza Sant’Oronzo giunga fino a Palazzo dei Celestini, rendendo pedonabile la zona di Piazzetta ‘Sigismondo Castromediano’, ad oggi invasa dalle auto. Questa è l’idea del consigliere comunale PD, Antonio Rotundo, ripresa all’interno di una mozione che impegna così Palazzo Carafa a discuterne nelle sedi competenti. Rotundo, raggiunto telefonicamente stamattina dalla redazione di Leccenews24.it, ha voluto chiarire un concetto fondamentale: la nostra città deve sempre più puntare sulle sue bellezze artistiche, culturali e monumentali, valorizzando il patrimonio straordinario del proprio centro storico attraverso la chiusura al traffico privato, nonché crescenti spazi pedonali sottratti allo smog e all’inquinamento acustico e dell’aria.

«Penso che in questo momento la città sia più avanti della classe dirigente – ci confessa Rotundo – ma forse manca un pizzico di coraggio da parte del governo cittadino. Tra l’altro io in consiglio comunale presentai pure un’altra mozione per rendere h24 la videosorveglianza. A differenza di vent’anni fa, quando la giunta Salvemini chiuse per la prima volta il centro storico si trovò davanti un’opposizione inferocita, oggi se l’amministrazione adotta un provvedimento che consegni alla cittadinanza la vivibilità del centro storico avrà un’opposizione d’accordo. L’occasione dell’isola pedonale è un’opportunità, vedremo cosa dirà il consiglio comunale».

L’ideale sarebbe pedonalizzare, secondo il consigliere PD, tutte le bellissime piazzette del centro storico anche gradualmente, attraverso una programmazione concertata con residenti e operatori commerciali, compresa Piazza Duomo (per la quale sarebbe opportuno ricercare un’intesa con il Vescovado essendo proprietà privata)

Un provvedimento non rinviabile, a mio modo di vederescrive Rotundo nella mozioneè quello di ripensare la viabilità della parte centralissima della città lasciando alla pedonalità  Piazzetta Sigismondo Castromediano, oggi letteralmente invasa dalle auto, unendo in questo modo in un unicum lo spazio urbano che va da Piazza Sant’ Oronzo, salotto della città,  a Palazzo dei Celestini, Palazzo Adorno, Basilica di S.Croce, spazio da vivere esclusivamente a piedi o in bicicletta”. “Sarebbe utile altresì rendere pedonaleconcludeanche via Alvino e via Roberto di Biccari, strade di fatto utilizzate, con via Fazzi, come una vera e propria rotatoria”.