Lavoratori Alba Service, UGL e consiglieri di minoranza incalzano Gabellone: ‘Si salvino i posti’

I consiglieri di minoranza della Provincia di Lecce chiedono al presidente Gabellone di ‘assumere tute le iniziative atte a salvare i posti di lavoro Alba Service’. Anche l’UGL, in una nota, chiede ‘un atto politico di responsabilità’ e ‘un piano industriale sostenibile’.

Si protrae da oltre 18 mesi la vertenza economico-occupazionale di Alba Service S.p.A., società partecipata al 100% dalla Provincia di Lecce. Al riguardo, il Consiglio provinciale nella seduta dello scorso 18 novembre 2016, con deliberazione n° 66 immediatamente eseguibile, approvata all’unanimità, impegnò il Presidente “ad assumere tutte le iniziative atte a salvare i posti di lavoro di “Alba Service”, ivi inclusa la partecipazione attiva, con la presenza di una rappresentanza consiliare al tavolo già aperto presso la Prefettura,  con l’ausilio di ogni supporto tecnico necessario per raggiungere l’obiettivo del mantenimento dei livelli occupazionali, senza tralasciare alcun ipotesi”. Giungono pertanto le sollecitazioni, rivolte ad Antonio Gabellone, da parte dei consiglieri di minoranza (Nunzio Dell’Abate, Gabriele Caputo, Sergio Signore e Danilo Scorrano), i quali lamentano in una lettera 'question time' di non aver avuto “alcuna notizia in merito a distanza di oltre un mese”.

A ciò, giunge in redazione anche un comunicato stampa a firma di Vito Perrone, Segretario Provinciale UGL Lecce: “Si apre uno spiraglio per i lavoratori Alba Service, in quanto con l’approvazione dell’utilizzo degli ammortizzatori sociali in deroga per le società partecipate, come UGL facciamo appello al Presidente della Provincia Gabellone”. In buona sostanza, la sigla chiede un impegno tramite “un atto politico di responsabilità”, ovvero “presentare attraverso il liquidatore della stessa un piano industriale che sia sostenibile, anche economicamente”.

Tutto questo ci consente – prosegue Perrone – di agganciare i lavoratori alla CIG in deroga, tutelando tutti i livelli occupazionali, in attesa di far ripartire tutti i servizi tra cui strade e manutenzione scuole, quali essenziali e previsti dal decreto ministeriale, affidando direttamente alla società Alba Service e non esternalizzare”.

Pertanto auspichiamo – conclude – che all’incontro di oggi pomeriggio alle 16.00, presso il Palazzo della Regione a Lecce, con tutte le parti sociali, si arrivi alla firma dell’accordo”. 



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