‘Pd Ridicolo’, la polemica per l’auto in piazza si spegne: ‘era quella della scorta della Bellanova’

L’auto del Pd, parcheggiata in piazza Sant’Oronzo a due passi dal banchetto dove si stavano raccogliendo le firme per la chiusura del centro storico, postata da un cittadino sulla bacheca dell’assessore Pasqualini era quella della scorta della sottosegretaria Bellanova.

Un cittadino, forse con eccesso di zelo, ha pubblicato una foto sulla bacheca del profilo Facebook dell'assessore al Traffico e alla Mobilità, Luca Pasqualini per puntare il dito contro il Partito Democratico, a suo dire “ridicolo”. «Chiedono il referendum per chiudere h24 il centro. E loro che fanno? – si legge nel post – ci arrivano comodamente in sette in auto,  costeggiando l'ovale di piazza Sant'Oronzo, scendendo esattamente sotto la statua e parcheggiando sotto il bar Alvino. Tutto questo in un giorno di lutto mondiale».
 
Lo scatto, secondo l’internauta, cozzerebbe in un certo senso con la battaglia intrapresa dal Pd per la chiusura del centro storico alle auto, battaglia che si era concretizzata proprio in quelle ore in un banchetto per la raccolta delle firme.
 
Conoscendo le grandi potenzialità dei social network era inevitabile che il post sollevasse un polverone di commenti e polemiche in perfetto stile web2.0. A mettere i puntini sulle i  e chiarire i fatti esattamente così come si sono svolti ci ha pensato l’ufficio stampa della sottosegretaria al lavoro, Teresa Bellanova in una nota.
 
«Spiace dover constatare come, ignorando (?) che l’auto oggetto della fotografia fosse quella della scorta della Sottosegretaria Bellanova, – si legge nel comunicato stampa – l’assessore Pasqualini si sia lanciato in una serie di invettive, per la serie “si predica bene, si razzola male”, peraltro alquanto discutibili. Niente di più sbagliato. La Sottosegretaria Bellanova, era peraltro giunta solo in quel momento in Piazza Sant’Oronzo dopo aver partecipato alla manifestazione dei Maestri del Lavoro, per essere presente al momento di solidarietà con il popolo francese e la Francia indetto dal Pd. Per ragioni di sicurezza non era evidente possibile fare altrimenti. Forse a volte bisognerebbe non cedere al bisogno di inutile polemica a tutti i costi». 

Sulla questione interviene anche l’onorevole Salvatore Capone, che considera la polemica del tutto “inutile” «Alle 12 in Piazza Sant’Oronzo il Pd aveva promosso un momento di solidarietà con il popolo francese. All’Assessore dico soltanto che se la stessa tempestività nell’alimentare polemiche venisse impiegata nel governo della città, e anche nella gestione del traffico, forse i risultati sotto gli occhi di tutti sarebbero diversi».
 



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