TARI a Merine e Lizzanello, Parlangeli (M5S): ‘Troppo alta, subito un Consiglio per ridiscutere le tariffe’

Questa mattina il consigliere d’opposizione M5S del Comune di Lizzanello, Antonio Parlangeli, ai microfoni di Leccenews24.it ha affrontato la questione della tassa sui rifiuti, annunciando di voler chiedere un consiglio comunale per ridiscutere le tariffe.

Nei giorni scorsi, sulle colonne di Leccenews24.it c’è stato un "botta e risposta" tra il consigliere comunale M5S di Lizzanello, Antonio Parlangeli, e Fulvio Pedone, primo cittadino del piccolo comune salentino. L’esponente politico pentastellato aveva infatti espresso al sindaco una certa disapprovazione circa la gestione della cosa pubblica. Illuminazione pubblica, bilancio, manutenzione delle strade e via dicendo. Diversi, insomma, gli argomenti messi al centro della diatriba politica. Di contro, però, Pedone ha replicato alle parole di Parlangeli difendendo a denti stretti il suo operato. Nella giornata odierna, la redazione ha incontrato proprio il consigliere d’opposizione – accompagnato dalla senatrice M5S Daniela Donno – per affrontare un’altra questione, stavolta legata alla TARI.

Parlangeli sottolinea una sproporzione tra l’eccessiva somma della tassa sui rifiuti pagata dai cittadini e il reale servizio reso alla comunità. Stando a quanto da egli sostenuto, il costo elevato della TARI proverrebbe da una situazione debitoria pregressa. “Ai cittadini dico comunque di stare tranquilli. Abbiamo già provveduto a chiedere un nuovo consiglio comunale per ridiscutere le tariffe TARI, il Piano Finanziario e anche lo schema di bilancio. Abbiamo prodotto una delibera di nove pagine in cui spieghiamo tutti i motivi per i quali non siamo d’accordo su questa tariffa che supera mediamente del 40% quella dello scorso anno, e per gli unici occupanti addirittura del 75%. Dunque, andremo in consiglio perché è un nostro diritto, con la speranza che l’Amministrazione renda coscienza e ci dia ragione, affinché i cittadini vengano tutelati”.

Gli fa eco l’on. Donno: “I cittadini non sono soli, siamo al loro fianco in questo momento. Il M5S li accompagna da prima delle nostre elezioni. Abbiamo fatto attivismo sin da subito a Lizzanello e Merine. Abbiamo sempre detto che avremmo realizzato quanto possibile per raggiungere il benessere della comunità. Quello che invece non sta avvenendo per l’Amministrazione comunale. Il sindaco si giustifica dicendo che non è colpa sua, ma nemmeno i cittadini hanno colpa, perché devono pagare a caro prezzo gli errori degli altri o delle precedenti amministrazioni?"

Non è giusto – conclude – che chi nascerà nel 2018 si troverà un debito pregresso. Rinnovo ancora l’invito ai cittadini di rimanere uniti e non perdere le speranze. Noi andiamo avanti con loro". Non resta che attendere, dunque, un'eventuale replica del sindaco Fulvio Pedone in merito alla questione TARI. 



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