Tutti in piazza per gli ulivi del Salento, sia vip che gente comune

Piazza Santo Oronzo gremita in tutto lo spazio per dire no ad interventi anti-xylella imposti dall’alto. Associazioni, sindacati, operatori, cittadini e artisti tutti insieme per difendere il patrimonio di fronde e rami made in Salento

Ci sono tutti, ma proprio tutti oggi pomeriggio a riempire il salotto buono della città. Già 10mila le persone che sulla pagina Facebook hanno dato sostegno nei giorni scorsi all’iniziativa. In tanti da tutta la Puglia a sostegno degli ulivi salentini, attaccati al cuore da un batterio che sembra essere la causa del disseccamento. E dire “sembra” appare d’obbligo.
 
E a 10mila sembra quasi si sia arrivati in piazza per dire no all’espianto degli alberi secolari, no all’uso indiscriminato di pesticidi che potrebbero nuocere gravemente l’ambiente circostante e le persone.
 
Con la presenza di vip e non, la carica dei paladini degli alberi secolari che hanno sempre reso orgoglioso il Salento, si è riversata in piazza S. Oronzo. Nella domenica delle Palme, quando a sventolare sono sempre stati i ramoscelli d’ulivo in simbolo della pace, un coro, più cori si levano perché i diktat dell’Unione Europea proprio non piacciono, i provvedimenti d’urgenza senza l’ascolto di cittadini e operatori del settore, anche di meno.
 
Negramaro, Sud Sound System, Après la Classe, Cesare Dell’Anna, Mino De Santis, Raffaele Casarano, Crifiu, Enza Pagliara, Mimmo Cavallo, Rubens, Adriatic Sound e i Bundamove. Anche loro in piazza per sostenere la manifestazione “Salviamo gli ulivi”. Ieri era stata la volta di Nadia Toffa de Le Iene a giungere nel Salento per saperne di più e per conoscere da vicino la nuova sperimentazione targata Copagri e portata avanti dall'Università di Foggia e di Lecce.
 
Oltre 60 gli enti sostenitori della manifestazione promossa da Associazione Spazi Popolari, CSV Salento, Forum Ambiente e salute, Lilt Lecce, Peacelink e associazione Casa delle Agriculture Tullia e Gino. Accanto agli organizzatori tantissime associazioni e comitati.
 
Una grande mobilitazione da parte di chi pretende chiarezza sulle diverse cause del disseccamento che sta colpendo gli ulivi e sulle possibili cure per affrontarlo.
 
 “Non siamo disponibili ad accettare che in nome di una presunta emergenza vengano distrutti il nostro territorio, il nostro paesaggio, la nostra salute e la nostra stessa identità – fanno sapere gli organizzatori della manifestazione – Vogliamo chiarezza e vogliamo proporre alternative possibili per contenere il disseccamento e per non aggiungere ulteriori danni alla nostra salute già gravemente compromessa dal costante aumento, negli ultimi 20 anni, di tumori legati all’inquinamento ambientale. Vogliamo l’applicazione del principio di precauzione previsto dal Trattato europeo, e per questo facciamo appello alle intelligenze di decisori politici, scienziati, associazioni di categoria, perché si arresti per tempo quella che riteniamo una sciagura ambientale e sanitaria senza precedenti per il nostro territorio”.
 
Appoggiano l'iniziativa attraverso l'hashtag #difendiamogliulivisu twitter, tanti altri artisti e personaggi noti tra cui Al Bano, Emma Marrone, Federico Zampaglione, Claudia Gerini, Samuele Bersani, Marco Materazzi, Fabio Volo.
 



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